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Più biciclette e alberi, torna “M’illumino di meno”: le iniziative in Toscana

Venerdì 11 marzo si terrà l’attesa campagna di RaiRadio2, quest’anno il tema è “pedalare, rinverdire, migliorare e a spegnere le luci come gesto di pace”

milluminodimeno2022

La Toscana risponde come sempre compatta alla chiamata di “M’illumino di meno”, la campagna di sensibilizzazione ambientale di Caterpillar, storico programma di Rai Radio2. La data scelta quest’anno è venerdì 11 marzo, la diciottesima edizione, quella che gli organizzatori definiscono della “maturità”, perché “è matura ormai la consapevolezza scientifica che il pianeta vive una drammatica urgenza”.

Un simbolico silenzio energetico, un’iniziativa per il pianeta o come quest’anno una campagna che mette al centro la bicicletta e le piante, protagoniste di una nuova cultura ambientale. L’invito di quest’anno è “pedalare, rinverdire, migliorare e a spegnere le luci come gesto di pace”.

L’obiettivo del G20 è di piantare 1000 miliardi di alberi entro il 2030 e, seguendo questa onda,  M’illumino di Meno vuole creare un bosco diffuso grazie alla collaborazione con l’Arma dei Carabinieri attraverso il progetto Un albero per il futuro che prevede di piantare 50.000 alberi in 10 anni. L’invito è quindi a scuole, Comune e associazioni di adottare una pianta.

Non a caso i due testimonial di eccezione di questa edizione sono il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso e l’ultraciclista Paola Gianotti, che percorrerà le grandi ciclovie europee portando alcune piante da lasciare in luoghi simbolici come la sede del Parlamento Europeo, per intitolare all’ex Presidente David Sassoli una talea dell’Albero di Falcone.

Le iniziative in Toscana

In regione, come da abitudine, tutti parteciperanno con momenti di approfondimenti o gesti simbolici: spegnere le luci di edifici e monumenti, utilizzare candele o preferire la bicicletta e altri mezzi non inquinanti per pedalate collettive. Segnalamiamo di seguito alcune iniziative:

Il Comune di Firenze ha stilato un pacchetto di 16 regole da seguire per risparmiare energia e denaro riducendo i consumi domestici e non domestici.

La Galleria dell’Accademia di Firenze aderisce abbassando le luci nella Sala del Colosso, appena riaperta al pubblico a seguito dei grandi lavori di ristrutturazione, manutenzione, riallestimento, climatizzazione e la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione.

Il Comune di Scandicci aderisce spegnendo per venerdì 11 marzo le fontane cittadine. Per l’occasione, inoltre l’Amministrazione Comunale invita i cittadini a muoversi con mezzi a basso impatto ambientale. Inoltre, le luci dei monumenti e dell’arredo cittadino saranno accese soltanto dalle 20 alle 24.

Il Comune di Fiesole invita invece famiglie e ristoratori ad usare la sera di venerdì candele, ma soprattutto pedalare: chi arriverà la mattina in piazza Mino da piazza Edison riceverà un attestato con la scritta : “Complimenti hai percorso la salita del mondiale”.

L’Università di Siena organizzerà invece un convegno “UniSostenibile. Buone pratiche di sostenibilità in Ateneo”, proprio  dedicato alla giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili con il rettore Francesco Frati.

Biciclettata all’Università di Pisa, al Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” , venerdì 11 marzo alle 11. I partecipanti saranno guidati alla scoperta delle attività del Centro e durante la pedalata di circa 10 km sarà inoltre possibile assistere alla piantumazione di alcuni alberi. La passeggiata è gratuita e aperta a tutti, ma per ragioni organizzative è necessaria la registrazione e sono ammessi al massimo trenta partecipanti. Il ritrovo è alle 11 presso il Centro in Via Vecchia di Marina 6 a San Piero a Grado, luogo raggiungibile da Pisa attraverso la pista ciclabile.

Sempre a Pisa, la sezione CAI organizza un itinerario urbano in bicicletta al Parco di Cisanello. Durante l’evento interverrà Marco Dinetti, direttore della rivista “Ecologia Urbana”.

Il Parco delle Foreste casentinesi parteciperà con l’iniziativa simbolica “Non svegliamo l’ascensore!” e chiederà ai suoi  dipendenti di utilizzarlo solo in caso di vera necessità. Chi sale troverà nella cabina un messaggio che chiederà se è davvero necessario disturbare il suo riposo consumando energia.  L’Italia ha il 20% degli ascensori di tutta Europa ed il consumo energetico di tali apparecchi è elevatissimo. Secondo i dati rilevati da Enea i consumi elettrici totali degli ascensori in Italia sarebbero intorno ai 2 TWh, poco meno dell’1% del fabbisogno annuo, ma pari al consumo di quasi 700mila abitazioni.

Le imprenditrici di Aidda, l’Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda, aderiranno all’iniziativa con un’azione simbolica: pedalando, rinverdendo spazi cittadini, migliorando l’efficienza energetica con riciclo, il riuso o mezzi elettrici, spegnendo le luci. Ma non solo, l’associazione infatti si impegna a mettere a disposizione delle socie incontri ed approfondimenti sul tema della migliore strategia energetica in azienda che passa anche dall’efficientamento energetico, con  vantaggi ambientali ma anche economici: è stato stimato infatti che un’accurata diagnosi energetica delle imprese e un intelligente piano di risparmio/efficienza può tagliare la bolletta del 15% o 25%, a seconda dei settori.

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