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Si scaldano i motori per la mostra mercato del tartufo di San Giovanni d’Asso

Presentata a palazzo del Pegaso la trentaseiesima edizione della manifestazione dedicata al diamante bianco, il tartufo, che si terrà nei weekend 12-13 e 19-20 novembre. Mazzeo: “Un prodotto che ci permette di trasmettere la nostra idea di Toscana”

Tartufo bianco: a San Giovanni d’Asso, la mostra mercato - © www.tartufodisangiovannidasso.it

Il “diamante bianco” ha varcato le porte di palazzo del Pegaso, per la presentazione della trentaseiesima edizione della mostra mercato del tartufo delle crete a San Giovanni d’Asso , uno degli eventi più antichi a livello nazionale tra quelli dedicati a questo fungo ipogeo.

Questa perla della nostra regione ci permette non solo di poter apprezzare una prelibatezza ma anche di trasmettere la nostra idea di Toscana, ovvero di un territorio dove tutti sono impegnati a far crescere, maturare e far conoscere frutti di eccellenza, in questo caso il tartufo bianco, nostro vero segno distintivo grazie alla collaborazione di tutti: tartufai, comune, Pro loco, appassionati, cittadine e cittadini impegnati non solo nei giorni della festa, ma per l’intero anno”. Così il presidente dell’assemblea toscana, Antonio Mazzeo presentando la kermesse.

Il programma della mostra mercato

L’appuntamento con la mostra mercato del tartufo delle crete a san Giovanni d’Asso è nei weekend 12-13 e 19-20 novembre. Il tartufo sarà l’indiscusso protagonista ma insieme ai tanti prodotti del territorio, per avvicinare intenditori e appassionati, ma anche famiglie e ragazzi, invitandoli ad apprezzare profumi, sapori e gusti.

Alcune anticipazioni.  La festa si terrà in un piccolo borgo medievale, che circonda il castello di San Giovanni d’Asso, dove nei sotterranei c’è il primo museo italiano dedicato al tartufo, per vivere l’esperienza sensoriale e imparare a riconoscerne gli aromi sprigionati. I tartufi bianchi vengono esclusivamente trovati dai tartufai affiliati all’associazione provinciale e il sabato sera (12 e 19 novembre) il salone del castello diventerà la location di cene di gala con affermati chef stellati.

Attorno al “diamante bianco” si terranno appuntamenti per tutti i gusti, dallo “Square Food”, stand gastronomici delle eccellenze locali dove pranzare e cenare a km 0, alla “Cerca del tartufo” insieme ai tartufai senesi e ai loro cani. E per chi, invece, volesse vivere esperienze di altra epoca, non mancherà un antico treno a vapore che, partendo da Grosseto e da Siena, condurrà attraverso una ferrovia non più in servizio fino al Castello di San Giovanni. È il famoso “Treno Natura”, ideale per scoprire insoliti paesaggi della campagna senese.

Molte saranno le occasioni per conoscere il territorio e i suoi prodotti tipici, lungo il borgo, con degustazioni e vendita di formaggi pecorini a latte crudo, insaccati, carni di Chianina e Cinta Senese, olio Evo, vino della Doc Orcia e, dopo la fusione con Montalcino, anche sua maestà il Brunello.

Infine, nel ricco programma della mostra mercato, non mancheranno visite ad aziende agricole, al Museo del Tartufo, cantine, frantoi e caseifici, trekking fra boschi e campagne, stand gastronomici (in particolare quello curato dalla Pro Loco con le ricette autentiche delle massaie di San Giovanni) e una rete di ristoranti specializzati che propongono piatti e menù, con protagonista il tartufo accompagnato da tutti i prodotti tipici locali .

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