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Nella sacca di Babbo Natale 200mila euro per più servizi e box al Parco degli animali

Oltre 800 mq destinati alle aree di sgambamento, potenziato il servizio di pensione per cani e gatti per i residenti

Il parco degli animali a Firenze - © pagina Facebook parco degli animali

Nuovi box e più servizi per gli ospiti del Parco degli animali. Il canile-rifugio di Ugnano trova 200mila euro nella sacca di Babbo Natale. A questo finanziamento da parte di Palazzo Vecchio si aggiungono le donazioni degli ultimi giorni da parte dei cittadini accorsi all’invito del sindaco Dario Nardella per la “Festa dei Doni” e la Babbonatalata. Un’occasione per conoscere la struttura, sostenerne le attività e, volendo, adottare uno degli ospiti presenti.

Il canile-rifugio, inaugurato nel 2011, in questi anni ha visto ampliare i servizi, contribuendo a trovare casa ad oltre 750 cani. Con gli investimenti per circa 200mila euro il Comune di Firenze punta ad ampliare lo spazio a disposizione realizzando 10 nuovi box, che andranno quindi ad aggiungersi ai 54 esistenti. Oltre a queste strutture, divise in due parti (diurno e notturno), verranno inoltre, tra le altre cose, realizzate anche le aree di sgambamento di pertinenza per complessivi 800 metri quadrati.

Nel corso degli anni è stato introdotto il servizio di pensione per cani e gatti per i residenti, pensato in chiave di prevenzione dell’abbandono degli animali nel periodo estivo. Sono state poi stipulate convenzioni con altre 17 amministrazioni comunali, che utilizzano il Parco degli Animali per la funzione di canile rifugio. Sono ospitate quattro associazioni di volontariato, che utilizzano gli spazi del Parco per le loro attività a tutela degli animali e dei soggetti più deboli.

Il Parco è inoltre diventato riferimento per l’autorità giudiziaria per le funzioni di custodia degli animali coinvolti in procedimenti penali per maltrattamento. Quest’anno, infine, è stata inaugurata la sala operatoria che, in accordo con l’ASL Veterinaria, consente di effettuare nterventi chirurgici (sterilizzazione e cura) sui cani presenti al Parco, su quelli dati in adozione e sui circa 6.500 gatti delle colonie feline di Firenze.

Per rispondere ai bisogni sempre nuovi per la cura e l’ospitalità dei nostri amici a quattro zampe, dopo la realizzazione della sala operatoria, abbiamo deciso di ampliare il canile rifugio con nuovi box e la relativa area di sgambamento – ha affermato l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -. Questo investimento ci permetterà in particolar modo di ospitare sempre più animali con il servizio di pensione durante il periodo estivo, rispondendo così ad una grandissima richiesta della cittadinanza. Nell’ultimo anno, abbiamo avviato anche il servizio di pensione per gatti con nuove casette, e ci siamo presi cura degli animali dei contagiati e dei quarantenati grazie al generoso impegno delle associazioni di volontariato che collaborano con il Parco”.

Da segnalare che il Parco degli Animali sta infatti ospita Alpaha Onlus che si prende cura di 8 alpaca, coinvolgendo ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale.

 

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