Ambiente/

Next Generation Fest, Treedom regala 100 alberi per la foresta del festival

L’omaggio dell’azienda fiorentina che permette a persone e imprese di piantare alberi in tutto il mondo e seguirne online la storia

Uno dei vivai in cui crescono gli alberi che Treedom pianta nei propri progetti – © Treedom

Il Next Generation Fest ha anche la sua foresta. Tra Kenya, Camerun, Madagascar, Tanzania. A rendere possibile questa operazione di sostenibilità ambientale e sociale del pianeta è la partnership dell’evento al Teatro del Maggio di Firenze, con Treedom, l’azienda fiorentina che permette a persone e imprese di piantare alberi in tutto il mondo e seguirne online la storia.

L’annuncio arriva quando sul palco sale il ceo e founder di Treedom Federico Garcea. Treedom ha regalato 150 alberi di cacao, cacao tefrosia, leucena, grevillea, markhamia. Cinquanta di questi sono stati donati ad altrettanti speaker della giornata. Gli altri 100 a ragazze e ragazzi presenti in sala, che inquadrando il qr code proiettato sullo schermo principale, hanno deciso di “adottarne” uno.

Federico Garcea, fondatore e CEO di Treedom

Il modello virtuoso di Treedom

Come ricorda Garcea nel corso del suo intervento, “ciascuno può dare un nome e riceverà foto, localizzazione gps della pianta e aggiornamenti nel tempo su impatto sociale e ambientale nell’ambiente in cui è l’albero è stato piantato”.

Garcea ripercorre il percorso dell’esperienza di Treedom e sottolinea lo spirito che la permea. “Quest’idea un po’ matta nata nel 2010 – spiega Garcea – oggi riesce a sostenere i contadini che diventano proprietari delle terre, degli alberi e dei frutti, frutti che col tempo garantiscono sicurezza alimentare e lavoro in aree svantaggiate del mondo”.

Fare impresa con ambiente e comunità

Dalla sua creazione, Treedom ha consentito di piantare oltre 3 milioni e 200 mila alberi. È stata “la prima azienda italiana a diventare benefit corporation, quindi azienda che come mission ha quella non solo di creare lavoro e profitto ma anche di portare avanti altre tematiche”. “Le attività imprenditoriali devono sempre più guardare all’ambiente e alla comunità” dice Garcea.

Il founder di Treedom conclude con una osservazione su come si evolverà il modo di fare impresa: “Le uniche aziende che esisteranno nel futuro sono quelle che non pensano solo al profitto ma anche a rispettare innanzitutto i ragazzi che vi lavorano, all’ambiente, alla comunità”.

I più popolari su intoscana