Cultura/

Fotografia (anche a distanza): open day dell’Istituto Marangoni

Il 6 maggio la presentazione del corso triennale di fotografia e nuovi media con i contributi di Martino Marangoni, Giuseppe Toscano, Baerbel Reinhard, Laura Tori Petrillo, George Tatge, Daniela Tartaglia

Open day Istituto Marangoni

Porte aperte, seppur virtualmente, all’Open day promosso quest’oggi dall’Istituto Marangoni di Firenze – tra i maggiori centri di fotografia contemporanea d’Italia – con l’obiettivo da una parte di far conoscere al pubblico il corso triennale di fotografia e nuovi media, in partenza a ottobre 2020 e dall’altra fornire i primi elementi su come progettare e utilizzare i mezzi digitali per sviluppare un’idea fotografica anche a distanza. Ma non solo – nel corso della giornata sarà possibile capire – ad esempio – come esplorare le potenzialità della mobile photography e della post-produzione direttamente da smarthphone e ancora sarà spiegato come creare un progetto fotografico utilizzando visioni satellitari e street view.

Insomma tutti temi che mettono insieme idee, creatività e tecnologia. Quel che di fatto l’Istituto porta avanti dal 1991, quando la scuola venne fondata dal fotografo Martino Marangoni con l’intento di promuovere l’arte della fotografia.

A queste e altre sfide dei fotografi cercherà dunque di rispondere la giornata “Metti a fuoco il tuo futuro” che partirà alle 17 sulla piattaforma Zoom.

Camilla Riccò_ex studentessa FSM_progetto per COntrasto Photographers sulle conseguenze del Coronavirus in Toscana

(Photo credits: Camilla Riccò per agenzia Contrasto Photographers)

“Puntiamo a formare creativi multimediali, grazie all’acquisizione di competenze professionali sia in fotografia che in videomaking, attraverso un percorso personalizzato – dicono dalla Fondazione – Da sempre incoraggiamo lo sviluppo intellettuale e creativo dei nostri studenti, promuovendo l’approfondimento artistico, critico e analitico del mondo della fotografia contemporanea. Lo studio parallelo della storia dell’arte e della fotografia pone le basi per una formazione intellettuale sostenuta da una crescita culturale”.

Tra i contributi in programma il 6 maggio, oltre a quello del presidente Marangoni, quelli di Giuseppe Toscano, direttore didattico di FSM, della coordinatrice didattica Baerbel Reinhard, dei docenti  e fotografi Laura Tori Petrillo, George Tatge, Daniela Tartaglia. Racconteranno la loro esperienza e gli sviluppi delle loro carriere gli ex studenti Camilla Riccò, Stefania Mattioli ed Edoardo Delille. In particolare Camilla si soffermerà sul progetto realizzato per l’agenzia Contrasto Photographers che riguarda le conseguenze del coronavirus sulla regione toscana durante il lockdown.

Per parecipare all’open day, è necessario prenotarsi compilando l’apposito form online sul sito dell’Istituto

 

 

 

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