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“Pisa is”: un nuovo “city branding” per promuovere la città in tutto il mondo

La società Raimbow Spa che ha vinto il bando mostrerà Pisa nella sua totalità e non più in una visione limitata alla piazza del Duomo e alla sua Torre

Presentazione Rainbow Pisa IS

Il Comune di Pisa ha realizzato un nuovo city branding “Pisa is” per rafforzare la città e far crescere l’appeal turistico con un’immagine grafica e un linguaggio visivo unitario e coerente per tutte le iniziative e le attività, ma anche con l’obiettivo di promuovere attività di merchandising.

“Pisa is” ha lo scopo di mostrare Pisa nella sua totalità e non più in una visione limitata alla piazza dei Miracoli e alla sua Torre. Vuole essere un brand multiforme in grado di rispecchiare i molteplici aspetti e peculiarità della città e al contempo di coinvolgere consentendo a tutti i cittadini di partecipare alla creazione dell’identità visiva di Pisa e alla sua narrazione.

In seguito a una gara pubblica il comune ha individuato il licenziatario ufficiale nella società Rainbow spa, che opera da anni nel segmento dell’intrattenimento per bambini e teenagers distinguendosi come una delle principali realtà internazionali per la produzione di contenuti televisivi e cinematografici sia animati che live action, che ha presentato un progetto per lo sfruttamento commerciale, mediante la produzione e vendita controllata di prodotti brandizzati e la gestione di iniziative di marketing, su scala nazionale e internazionale.

La concessione della licenza del marchio è di cinque anni, dal 2021 al 2026. Per il suo sfruttamento commerciale la Rainbow spa verserà delle royalties al Comune di Pisa pari al 31% del fatturato per l’uso del marchio per i primi due anni, fino ad arrivare al 37% al quinto anno.

Lo sfruttamento commerciale del marchio consentirà al Comune di rafforzare la visibilità di Pisa promuovendone la riconoscibilità e la concorrenzialità; favorirà la conoscenza della città in tutta la su ricchezza culturale consolidandone l’immagine positiva e distintiva basati sui principi di innovazione, sostenibilità e cooperazione, favorirà il coinvolgimento dei cittadini stimolandone il senso di comunità; potrà inoltre massimizzare i ritorni derivanti dall’utilizzo del marchio sia in termini economici che di immagine.

“Durante il periodo di stop forzato causato dalla pandemia – ha detto Paolo Pesciatini, assessore al turismonel ripensare le nostre strategie turistiche, abbiamo studiato una serie di iniziative per la promozione della città, che hanno preso corpo nel Piano di sviluppo turistico della destinazione Pisa, presentato al Ministro del Turismo e, oggi, oggetto di confronto e concertazione con tutti gli attori del nostro territorio. Tra queste anche la valorizzazione del brand “Pisa Is”, per amplificare e accrescere la visibilità del nostro contesto. Sono infatti sempre più numerose le città nel mondo che si sono dotate di un marchio territoriale, e dunque questa non è più una novità ma ormai una necessità se puntiamo a una promozione integrata, rivolta in particolare al mercato internazionale. Pisa è città d’arte e cultura a vocazione turistica e occorre promuoverla per il suo concentrato di bellezze, per il patrimonio che va dall’arte, alla ricerca, all’alta formazione, ai servizi sanitari di eccellenza, all’ambiente, all’innovazione, ai saperi scientifico tecnologici e scientifico umanistici . Dopo il bando pubblico, spetta alla Rainbow il compito di commercializzare il brand “Pisa Is” per far conoscere la città ai turisti ma anche ai nostri concittadini, nella sua interezza”.

“Ringrazio il Comune di Pisa a nome di tutto il Gruppo Rainbow,” – ha detto Matteo Olivetti, sales director global consumer products del Gruppo Rainbow –. Siamo felici di intraprendere un piano di sviluppo così entusiasmante per “Pisa is” e ci siamo posti traguardi molto importanti come licenziatario generale del marchio per il quinquennio ‘21-’26. Possiamo contare su un team di esperienza ventennale, collaborazioni di successo e visibilità mondiale, e stiamo già mettendo a punto un piano ad hoc che coinvolgerà la città attraverso iniziative e partnership che andranno a beneficio di tutto l’indotto locale. Vogliamo rafforzare l’appeal internazionale di Pisa, facendo leva sul coinvolgimento delle tante prestigiose realtà del territorio nelle categorie prodotto di maggior rilievo, e metteremo in gioco ogni risorsa adeguata a favorire la visibilità di Pisa in contesti più ampi. Lavoreremo sugli aspetti chiave della città con un punto di vista inedito, sempre partendo dall’inestimabile patrimonio Unesco e dalla storia della città con i suoi grandi personaggi, ma con focus su opportunità ancora inesplorate per arricchire Pisa con una nuova veste e attributi come destinazione turistica”.

 

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