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Pnrr, 4 miliardi di euro alla Toscana. Il punto sugli interventi finanziati

Online il sito dedicato al PNRR in Toscana dove poter monitorare in tempo reale lo stanziamento delle risorse e l’avanzamento dei progetti

Sono quasi 4 miliardi di euro, i fondi ad oggi stanziati per la Toscana dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il presidente Eugenio Giani ha fatto un bilancio a tutto tondo sul PNRR che, dice, “Più che grandi infrastrutture e opere pubbliche deve avere la capacità ‘polverizzata’ di dare risposte dal più piccolo comune al comune medio fino, naturalmente, a quelli più grandi. Un Piano molto distribuito che, se vogliamo, risponde alla logica della Toscana diffusa superando quella della Toscana a due o tre velocità”.

Le risorse

Il presidente ha poi elencato quelle che sono le risorse stanziate verso istituzioni pubbliche, private e imprese, per le sei missioni in cui si compone il Piano. I circa 4 miliardi in Toscana – sugli attuali 70 complessivi del Piano che alla sua conclusione dovrà impegnarne circa 250, con la relativa integrazione delle risorse per ogni regione – sono distribuiti così: circa 388 milioni sulla prima missione, dedicata a innovazione, tecnologia, connettività e cultura;  oltre 1200 sulla seconda, riferita ad ambiente e mobilità sostenibile; la terza missione, per trasporti e infrastrutture, impegna attualmente 302milioni; per la missione numero quattro, istruzione, formazione professionale avviamento al lavoro, ci sono 420 milioni; 991 milioni per la missione numero cinque che si riferisce ai piani di rigenerazione, alla lotta alle disuguaglianze anche territoriali; la missione numero sei, dedicata alla sanità ci sono 453 milioni.

A queste si aggiungono poi le risorse statali che il Governo ha impegnato per quei progetti, che non sono rientrati nel PNRR, ma ne sono connessi, come per quanto riguarda la Toscana quello sulla lotta all’erosione costiera finanziato per 95 milioni di euro. A questi si aggiungono i 49 milioni per il ponte sull’Arno tra Signa e Lastra a Signa e i 20 milioni per la nuova fermata ferroviaria di Guidoni a Firenze. È poi confermato l’arrivo di 360 milioni per la realizzazione dell’Hub anti-pandemico con sede a Siena.

Un sito web dedicato al PNRR

Da lunedì 16 maggio sarà poi online il sito web dedicato al PNRR in Toscana (www.pnrr.toscana.it). Attraverso questo portare si potrà monitorare in tempo reale le risorse impegnate, i progetti finanziati e la loro localizzazione geografica. “Ogni cittadino e ogni operatore, soprattutto della stampa, potranno conoscere giorno giorno lo stato dell’arte dei progetti legati all’uso delle risorse”, spiega Eugenio Giani.

 © Paolo Lo Debole

I progetti

Vediamo alcuni dei progetti che sono stati finanziati per le sei missioni. In merito alla connettività sono 277 i milioni che lo Stato, attraverso la sua partecipata Infratel, ha previsto per fornire connessioni internet veloci (banda ultra-larga, larga e 5G) a cittadini ed imprese in Toscana. Per questo sono già state censite le difficoltà di connettività da 125 comuni. 20 sono i milioni per la riqualificazione del borgo di Castiglione dei Sabbioni, a cui andranno ad aggiungersene altri 36 milioni per i borghi sotto i 5mila abitanti. Nella missione dedicata all’ambiente sono stanziati oltre 120 milioni per la sicurezza il territorio dal rischio di frane e dagli allagamenti, sempre più frequenti a causa delle alluvioni, Ci saranno poi 55 milioni per le comunità energetiche di 119 comuni toscani.

Importati le risorse per la mobilità sostenibile. Confermati i 222,5 milioni per la tranvia da Le Piagge in direzione Campi, ai quali si aggiungono i 166 milioni già stanziati a livello nazionale per la tratta dalla stazione Leopolda a Le Piagge e i 150 milioni per la tratta della tranvia Libertà – Bagno a Ripoli. 90 milioni saranno destinati all’acquisto di nuovi autobus, mentre 23 milioni serviranno per completare la ciclovia tirrenica e la ciclovia del sole.

Restando in tema di infrastrutture saranno 99 i milioni di euro per il potenziamento ferroviario della Pistoia-Lucca e 15,4 per interventi straordinari di manutenzione della rete viaria nelle aree interne.

Saranno oltre 100 i milioni per la costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili nido, scuole materne e servizi di educazione e cura della prima infanzia, a cui si aggiungono 84 milioni per la riforma degli ITS.

Importanti risorse saranno destinate poi alla rigenerazione urbana. 162 milioni di cui 45 mln finanziati a Regione Toscana per i 30 progetti di rigenerazione urbana toscana assegnatari di risorse nell’ambito del Programma PINQUA, a cui si aggiungono 319 milioni verso 190 comuni toscani per interventi di rigenerazione urbana contro l’emarginazione e degrado sociale.

Per la sanità territoriale saranno stanziati 445 milioni per la sanità territoriale così suddivisi: 104,2 milioni per 85 case comunità, 56,8 milioni per 24 ospedali comunità, 12,6 milioni per 37 centrali operative, 118,7 milioni per adeguamento sismico ospedali, 82,4 milioni per progetti di potenziamento delle infrastrutture digitali delle strutture sanitarie e 67,6 milioni per la sostituzione delle attrezzature obsolete delle strutture sanitarie.

 

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