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Al via il primo restauro della Sala delle Carte geografiche di Palazzo Vecchio

I lavori partiranno a primavera e dureranno un anno, grazie al finanziamento di Friends of Florence: la sala resterà parzialmente aperta al pubblico

La Sala delle Carte Geografiche di Palazzo Vecchio

Al via, per la prima volta, il restauro della Sala delle Carte geografiche e del Mappamondo di Palazzo Vecchio a Firenze. L’intervento, dal costo di 500mila euro, è reso possibile grazie al dono di Friends of Florence, spiega il Comune.
I lavori cominceranno a primavera e dureranno un anno. “Recuperiamo una sala preziosa e riportiamo all’antico splendore l’enorme globo” ha commentato l’assessore alla cultura di Firenze Tommaso Sacchi.

Restaurato anche l’enorme mappamondo

Il restauro della sala, comunemente nota come quella delle Carte geografiche, ma il cui nome è Sala della Guardaroba del museo di Palazzo Vecchio, prevede il recupero e la valorizzazione degli arredi, degli impianti, delle carte geografiche e dell’enorme mappamondo che troneggia nel centro della stanza. Mappamondo e carte geografiche che, precisa Palazzo Vecchio, a eccezione di alcuni interventi di manutenzione risalenti agli anni Cinquanta del secolo scorso, mai erano stati sottoposti a un restauro con le tecniche moderne.

“La Sala delle carte geografiche – ha spiegato l’assessore Sacchi – è uno degli ambienti più preziosi del museo di Palazzo Vecchio. Adesso ce ne prenderemo cura grazie alla generosità di Friends of Florence”.
Il presidente di Friends of Florence Simonetta Brandolini d’Adda ha sottolineato che si tratta di “un progetto affascinante e altamente necessario per salvaguardare un ambiente così unico al mondo“.

La sala resterà aperta al pubblico

Per il restauro le carte, 53 dipinti a olio su tavola che offrono una dettagliata rappresentazione di terre e mari conosciuti ai tempi di Cosimo I, saranno staccate e restaurate nella sala attigua che già ospitò il restauro del putto che decora il Terrazzo di Giunone al terzo piano del museo, recuperato un anno fa sempre grazie a Friends of Florence.
Il mappamondo invece, troppo grande per cambiare sala (ha una circonferenza di oltre due metri), sarà spostato all’interno della sua sede via via che procedono i lavori.

Il progetto, elaborato dalla direzione Servizi tecnici-Fabbrica di Palazzo Vecchio, avrà complessivamente una durata di un anno durante il quale la sala rimarrà visitabile, anche se parzialmente: è infatti uno degli ambienti più visitati del museo di Palazzo Vecchio.

 

 

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