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San Lorenzo nelle Oasi Lipu: occhi al cielo per la notte delle stelle

Tanti appuntamenti dal 9 al 12 agosto per ammirare le stelle cadenti in Toscana

Oasi Lipu Massaciuccoli

Anche quest’anno, dal 9 al 12 agosto, la Lipu organizza “Le Notti delle stelle” in occasione di San Lorenzo, quando la Terra taglia l’orbita di una vecchia cometa, la Swift-Tuttle, i cui frammenti, penetrando nell’atmosfera, danno luogo a scie luminose dette, appunto, stelle cadenti.

In Toscana alla Riserva naturale Santa Luce (Pisa) si terrà una passeggiata con esperti astrofili. Alla Riserva naturale del Chiarone-Oasi Lipu Massaciuccoli (Lucca) si svolgerà, il 10 e l’11 agosto l’evento “Parco delle stelle” in collaborazione con il Parco Migliarino, Rossore, Massaciuccoli: visite guidate nell’area archeologica e musica ed escursioni notturne in battello con osservazione della volta celeste con la guida di astroVersilia e del Gruppo Astronomico Viareggio. 

L’Oasi Lipu di Massaciuccoli è tra le più rinomate località ornitologiche italiane fin dal 1800. Nel corso di 120 anni di osservazioni, studi e ricerche sono state osservate circa 300 specie di uccelli. L’ambiente della Riserva naturale ricalca quello dell’intero lago e nei suoi 47 ettari sono presenti un po’ tutti i microambienti del lago stesso. A causa della sua particolare posizione, eccezionale per il transito e la sosta degli uccelli migratori, il lago e la Riserva naturale ospitano moltissime specie in tutte le stagioni. In inverno lo Svasso maggiore e il Cormorano si immergono a pesca di Tinche e Muggini, mentre nella palude si possono facilmente incontrare l‘Airone cenerino, la Garzetta, l’Airone bianco maggiore e il Guardabuoi, e il mimetico Beccaccino si invola al nostro passaggio dopo aver ammirato l’inconfondibile sagoma del Falco di palude sopra i canneti. Quando i Gabbiani comuni in febbraio iniziano a vestire la livrea nuziale coprendo il capo col cappuccio marrone, arrivano i primi migratori, le Pittime reali e le Marzaiole.

È in marzo e aprile che il lago riserva gli spettacoli più allettanti: numerose Anatre in viaggio verso Nord si uniscono a una moltitudine di Trampolieri come Totano, Pettegola, Piro Piro, Combattente mentre nel folto del canneto risuona il canto del Tarabuso, un raro Airone di cui il Lago vanta la popolazione più importante d’Italia. Poi ancora Avocetta, Mignattaio, Volpoca e i Mignattino comune, Piombato e Alibianche che a centinaia sorvolano le acque. La primavera è anche il periodo migliore per ammirare gli spettacolari tuffi del Falco pescatore e le piccole colonie del più elegante trampoliere, il Cavaliere d’Italia. In settembre e ottobre il ciclo termina con la grande migrazione autunnale.

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