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Sanità, a Pontedera aperto il ‘baby pit stop’ per l’allattamento

L’ospedale Lotti punta ad accreditarsi come struttura Unicef amica dei bambini: una poltrona e un fasciatoio a disposizione di mamma e bebè

Neonato - © Aditya Romansa - Unsplash

L’ospedale Lotti di Pontedera ha il suo ‘baby pit stop‘: un ambiente accogliente e riservato esclusivamente alle mamme che allattano. Una comoda poltrona e un fasciatoio danno la possibilità di prendersi un momento per fare ‘il pieno di latte’ al bambino e un veloce cambio di pannolino.

Il ‘baby pit stop’ fa parte di un più ampio progetto che punta ad accreditare l’ospedale di Pontedera come ospedale Unicef amico dei bambini. La postazione, completamente gratuita e a disposizione di chiunque abbia necessità di accudire un bambino.

L’iniziativa fa parte della rete che l’Azienda Usl Toscana nord ovest sta realizzando nelle proprie strutture ospedaliere. E’ tra le iniziative realizzate dall’Unicef nel programma ‘Ospedali e comunità amici dei bambini‘ per promuovere la cultura dell’allattamento al seno.

L’ospedale Felice Lotti di Pontedera

Il ‘baby pit stop’ si trova nell’atrio del Lotti ed è stato realizzato anche grazie al generoso contributo dell’Associazione Misericordie pisane – dice Gianpiero Gelato, referente del progetto Baby friendly hospital initiative – Il baby pit dtop è stato allestito volutamente con pannelli in un luogo aperto e non all’interno di una stanza chiusa per rispondere pienamente allo spirito per cui lo abbiamo ideato, cioè offrire alle mamme un luogo tranquillo, ma non isolato e costretto da mura per praticare il gesto più naturale del mondo: allattare un figlio“.

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