All’ospedale di Pisa c’è un software 3D che consente di effettuare una diagnosi rapida della malattia su pazienti positivi a Coronavirus. Lo rende noto Fujiflm Italia precisando che Synapse 3D migliora la gestione della diagnostica dei pazienti affetti da Covid-19 e che da una prima analisi sui pazienti è stato riscontrato un significativo miglioramento nella tempestività e oggettività dei dati.
Lo staff medico dell’ospedale di Pisa durante l’emergenza Covid-19 ha chiesto un supporto tempestivo per contribuire a supportare il miglioramento e la velocizzazione dei referti da Tc polmonari e Synapse 3D “ha permesso di integrare il flusso di lavoro dei medici radiologi del pronto soccorso”
Con il supporto del software il medico ha la possibilità di identificare in maniera veloce e semplice lo stadio della polmonite, e quindi ricoverare il paziente di conseguenza: chi ha sintomi lievi che non necessita di supporto ventilatorio, può essere gestito in ricovero ordinario; chi ha polmonite moderata, valutato da uno pneumologo/rianimatore, per individuare un’eventuale necessità di supporto ventilatorio; e chi ha una polmonite grave, che a seguito di una valutazione rianimatoria viene trasferito nel reparto di terapia intensiva.
Per le valutazioni, oltre ai dati clinici e strumentali, il software è risultato essere di fondamentale supporto al medico radiologo in pronto soccorso nell’analisi del paziente favorendo una valutazione tempestiva sul grado di salute e stato del polmone in contemporanea alla refertazione, ottimizzando risorse e tempi.
“Synapse 3D – conclude la radiologa pisana, Chiara Romei – permette un’analisi quantitativa che risulta molto più rapida e oggettiva rispetto all’analisi visiva del medico radiologo: in pochi minuti è infatti possibile ottenere i dati relativi alla percentuale di polmone con maggiore e minore di densità e avere un valore preciso e oggettivo, riproducibile e condivisibile”.
