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Sei “puntini” in un rettangolo immaginario: la Stamperia Braille di Firenze

Nata nel 1926 dopo la guerra, dal 1979 è gestita dalla Regione Toscana ed è l’unica struttura pubblica in Italia di questo tipo

Braille - © New Africa

A Firenze si trova la Stamperia Braille, una struttura che sostiene l’inclusione delle persone con disabilità promuovendo il diritto all’istruzione e all’accesso alla cultura per persone non vedenti o ipovedenti.

La stamperia utilizza il Codice Braille inventato a metà dell’Ottocento da Louis Braille un metodo di lettura e scrittura attraverso il tatto che si basa su sei puntini posizionati in un rettangolo immaginario grande quanto l’area del polpastrello dove c’è sensibilità.

La storia della Stamperia Braille

La Stamperia Braille di Firenze è l’unica struttura pubblica in Italia, è nata nel 1926 e dal 1979 è gestita dalla Regione Toscana.

Paola Tronu, Responsabile regionale Stamperia Braille ha detto: “La Stamperia Braille ha una storia molto antica, è stata creata dopo la prima guerra mondiale. Il fondatore Aurelio Nicolodi fondatore dell’Unione Italiana Ciechi crea una realtà innovativa per l’Italia di allora, un istituto dove dare istruzione e formare professionalmente le persone non vedenti sia dalla nascita, sia quelle per effetto di traumi. Dopo la guerra infatti ci fu un alto numero di persone che tornarono dal fronte avendo perso la vista. La Stamperia è arrivata fino ai giorni nostri ovviamente cambiando radicalmente, nel mezzo ci sono state riforme, concezioni nuove di cosa significa inclusione sociale per le persone con disabilità. Dalla logica dell’istituto che è un luogo chiuso che raccoglie queste persone e fa per loro una formazione ad hoc, si è passati un’apertura per cui le scuole integrano le persone con varie disabilità con quelle abili, senza separazione.”

Aurelio Nicolodi

I servizi della Stamperia Braille

La Stamperia realizza un servizio fondamentale per i bambini e per i ragazzi non vedenti e ipovedenti, che frequentano le scuole della Toscana dalle elementari fino alle superiori. A tutti loro viene garantita la trascrizione dei testi scolastici adottati dagli insegnanti, trascritti in braille e stampati dalla Stamperia su carta e anche in formato digitale.

Un servizio personalizzato di altissima qualità, finanziato dalla Regione Toscana senza nessuna spesa per le famiglie. Durante i mesi estivi i testi trascritti vengono consegnati alle scuole o inviati direttamente a casa. Così ogni studente non vedente o ipovedente entra in classe a settembre con i propri libri in braille, al pari dei suoi compagni e compagne.

Oltre a questo servizio per le scuole la stamperia produce anche romanzi, spartiti musicali, cartine, saggistica, testi di tipo professionale come manuali, schede di anatomia.

Per i più piccoli

La Stamperia Braille si occupa anche dei più piccoli realizzando libri illustrati stampati ricreando artigianalmente una matrice su cui grazie a un macchinario viene stampato sopra un foglio di plastica che crea le immagini in rilievo.

Si tratta di un lavoro di alta professionalità che si basa su una componente artigianale fortissima che utilizza prodotti unici. I bambini possono così divertirsi e imparare con la Pimpa, Pinocchio e i più famosi classici per ragazzi.

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