Musica/

Suoni e voci contemporanee a Firenze grazie al festival Tempo Reale

Dal 14 al 22 settembre arriva “Phonè” un’edizione dedicata alla voce in tre diverse location: la Limonaia di Villa Strozzi, i nuovi spazi di Opus Ballet Light Box e la Fondazione Stensen

Tempo Reale 2021

“Phoné” è questo il titolo della nuova edizione del festival di musica contemporanea Tempo Reale che si terrà a Firenze dal 14 al 22 settembre in tre diverse location: la Limonaia di Villa Strozzi, i nuovi spazi di Opus Ballet Light Box e la Fondazione Stensen.

Il festival offrirà uno spaccato sull’attualità della composizione di ricerca vocale, connettendosi idealmente al progetto StudioVox, che ha caratterizzato la primavera digitale dello storico centro di ricerca, produzione e didattica musicale Tempo Reale.

“Phonè”infatti non solo è il titolo di un’avveniristica opera del pioniere della computer music John Chowning, ma vuole essere soprattutto un riferimento simbolico a un sistema creativo che fa della voce il campo espressivo privilegiato: da Sylvano Bussotti a Bernard Fort, fino all’attualissimo teatro delle voci di Ceccarelli e Noetinger.

Luigi Ceccarelli – © Edison Studio

Il programma

14 settembre, Luigi Ceccarelli
Ore 19, Limonaia di Villa Strozzi

Luigi Ceccarelli è uno dei massimi esperti in Italia nell’uso della voce nella musica elettroacustica. Ha all’attivo una lunga serie di composizioni acusmatiche, lavori radiofonici e musiche per il teatro di voce.
Nei lavori in programma, pietre miliari del genere, la costellazione della voce viene esplorata in tutta la vastità delle sue potenzialità espressive. In un costante dialogo con sonorità elettroacustiche, atmosfere strumentali e ambienti sonori reali, voce e suono formano un’unità inscindibile, plasmando la parola e dotandola di una carica emozionale che rafforza il significato letterario del testo.
Il concerto vedrà anche l’esecuzione di due lavori prodotti dai partecipanti del laboratorio CECCARELLI | VOCE. L’esecuzione sarà arricchita dalla partecipazione dell’attrice Elena Bucci, storica collaboratrice del compositore.

Bernard Fort

17 settembre, Bernard Fort
Ore 19.30 e 21.30, Opus Ballet Light Box

In anteprima assoluta “Cantico” la nuova opera vocale di Bernard Fort, pioniere della musica acusmatica europea e grande interprete del rapporto tra musica e natura. Accanto ai suoi celebri Haiku il programma presenta un’opera di straordinario significato, reinterpretando in chiave sperimentale il Cantico delle Creature di San Francesco, in una combinazione immersiva di voci e suoni di grande originalità.

18 settembre, Jérôme Noetinger, Reel to Reel
Ore 19.30 e 21.30 – Opus Ballet Light Box

Nato a Marsiglia, Noetinger è musicista, cineasta, editore e anche organizzatore, divenuto una delle figure centrali della sperimentazione elettronica francese, soprattutto nel rapporto tra improvvisazione e composizione, così come nell’utilizzo di un particolare strumento elettroacustico, il registratore a bobine, di cui è un indiscusso maestro.

Jérôme Noetinger
Jérôme Noetinger

22 settembre, Sylvano Bussotti, Apology
Ore 21, Fondazione Stensen

Nell’ottica di quell’idea di opera d’arte totale che Sylvano Bussotti incarna in tutto il suo percorso, il cinema gioca un ruolo da protagonista. Insieme all’esperimento d’avanguardia assoluta che è stato Rara Film (1965-69), Apology ne costituisce uno dei tasselli più significativi. Realizzato a Berlino nel 1972, il lungometraggio è una vera rarità, da lungo tempo in attesa di un processo significativo di sonificazione.

Si cimenta in quest’impresa il “Tempo Reale Electroacustic Ensemble” formato da Monica Benvenuti, Luca Paolini, Uma Carroy, Jonathan Faralli e Francesco Giomi, un quintetto eterogeneo di interpreti, ormai ampiamente abituati al confronto con la musica di Bussotti e dedicatari, in più occasioni, di sue opere originali.

Aprono il programma i cinque divertenti videoclip realizzati nel 1991 per la Sezione Musica della Biennale di Venezia, in cui lo stesso maestro si relazione con alcuni personaggi emblematici della cultura pop italiana.

Biglietti

Il 14, 17 e 18 settembre 5€
Il 22 settembre intero 10€; ridotti/ARCI/Carta dello Studente 7€

 

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