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Torna il rafting sul Lima, così si rilancia il turismo post lockdown

Grazie alla collaborazione con il Comune di Bagni di Lucca ed Enel Green Power sarà possibile continuare l’attività anche da luglio ad agosto aiutando la promozione della zona

Il cuore in gola, l’adrenalina che scorre nelle vene, l’acqua fresca, la sensazione di poter dominare la corrente. Il rafting è attività outdoor che anche in Toscana sta prendendo sempre più piede.

Oltre ad essere un’attività divertente, a contatto con la natura, è anche un veicolo di promozione territoriale.

Tre le acque limpide del torrente Lima, tra le province di Pistoia e Lucca, operano ben quattro associazioni sportive, e oltre al rafting offrono lezioni e corsi anche di canyoning e torrentismo: Aguaraja di Stefano Carpita, Rockonda di Corsi Daniele, H2O Rafting di Bertolotti Fabio, Garfagnana Rafting di Leonardo Bonaldi.

Sempre più gettonate da persone di qualsiasi età, è grazie ad associazioni come queste, con professionisti esperti, costantemente attenti alla formazione professionale e a garantire massimi standard di sicurezza per gli appassionati delle attività fluviali, che la Toscana si sta imponendo come una delle Regione più attrattive per il turismo d’avventura.

Il periodo migliore per queste attività è da ottobre a maggio quando la presenza di acqua nel torrente è garantita dalle piogge ma grazie alla collaborazione con Enel Green Power, che gestirà gli impianti idroelettrici di Lima e di Sperando (Pt) in modo da aumentare la portata d’acqua, sarà possibile garantire la continuità dell’attività anche da luglio ad agosto. Così da oggi, sabato 18 luglio e replicando domenica 26 luglio, domenica 9 agosto e domenica 23 agosto sarà possibile cavalcare il fiume. Un aspetto particolarmente importante quest’anno per sostenere il rilancio del sistema territoriale dopo i mesi di lockdown.

La collaborazione con Enel, fa parte di percorso comune intrapreso con il Comune di Bagni di Lucca e le associazioni sportive per la valorizzazione delle bellezze naturali del territorio. Un territorio caratterizzato da una bellezza incontaminata che si presta, in questo 2020, a metà ideale per un turismo di prossimità post Covid, un turismo attento all’ambiente e desideroso di scoprire bellezze e attività all’aperto dietro casa.

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