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La Toscana al giuramento di Mattarella. Giani: “Una giornata storica”

A Roma, in occasione del giuramento del Presidente della Repubblica appena rieletto, oltre al governatore Eugenio Giani a rappresentare la Toscana e il Consiglio regionale c’erano anche Antonio Mazzeo e Marco Landi

Eugenio Giani e Sergio Mattarella nel giorno del giuramento al Quirinale

“Che emozione essere qui a rappresentare il Consiglio regionale della Toscana in un giorno davvero importante per il Paese”. Lo aveva scritto in mattinata su facebook Antonio Mazzeo, presidente del Congilio regionale giunto a Roma insieme al Presidente della Regione Eugenio Giani e al consigliere Marco Landi per assistere al giuramento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, fresco di rielettura.

Il senso di unità

“Questa è una giornata storica, perché segna l’avvio del secondo mandato di un Presidente della Repubblica che ha già dato prova di saper svolgere al meglio il suo ruolo” ha commentato Giani, che dopo il giuramento ha incontrato e parlato con Mattarella. “La sua autorevolezza ha aumentato il senso di partecipazione anche da parte dei grandi elettori” ha proseguito il governatore toscano. “Sergio Mattarella ha dato un profondo significato al suo ruolo. Il Presidente della Repubblica rappresenta la coscienza comune del paese. E lui, Capo dello Stato, è la figuria che più di tutte le altre incarna il senso di unità. Per gli italiani, per le istituzioni e per tutte le varie articolazioni di cui lo Stato è composto”.

Il discorso (e l’omaggio a Sassoli)

“Grazie Presidente” ha poi scritto Mazzeo in un nuovo post. “Il pensiero a chi sta soffrendo, quello ai medici e ai sanitari, l’impegno per i giovani, il ruolo delle donne e i vaccini, la lotta alle diseguaglianze e il ruolo sempre più centrale dell’Italia in Europa. E poi la parola dignità ripetuta diciotto volte a partire dalla piaga intollerabile delle morti sul lavoro. E infine il ricordo di David Sassoli, con quelle sue straordinarie parole: auguri alla nostra speranza”.

Antonio Mazzeo e Marco Landini a Roma

Un discorso “perfetto”

Per Mazzeo il discorso di insediamento del Presidente Mattarella “è stato semplicemente perfetto, la stella polare per tutti noi impegnati nelle Istituzioni perché il 2022 possa davvero essere un anno di speranza e ripartenza. Gli applausi del Parlamento, dai quali più volte è stato interrotto, credo rappresentino il consenso che il nostro Capo dello Stato raccoglie in tutto il Paese. Grazie, presidente Mattarella. Semplicemente grazie per l’esempio straordinario che continua e continuerà a darci. Viva la Repubblica, viva l’Italia!”.

Antonio Mazzeo a Roma
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