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Turismo, tra voli spaziali e ologrammi, “vincono” le mete nazionali: i dati presentati a BTO

Si è aperta a Firenze la manifestazione dedicata alle tendenze del travel. Accanto alle nuove esperienze offerte dalla tecnologia, riprende la richiesta di turismo soprattutto domestico: Firenze tra le mete più cercate su Google

San Miniato, Firenze - © Alessandro Cristiano

Si è aperta nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio la tredicesima dizione di BTO – Be travel Onlife, la manifestazione organizzata da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze insieme a Toscana Promozione Turistica, Promo Firenze e Fondazione Sistema Toscana, dedicata al travel 2.0 per cinque giorni con vari focus dedicati, racconterà e anticiperà le tendenze del turismo del futuro. Un futuro che, complice la pandemia da Covid-19, ha fatto in due anni un enorme balzo in avanti.

Oggi siamo più formati sul digitale, oggi volendo le esperienze sono più forti, più immersive. Oggi tutto è possibile. È possibile, ad esempio, che ci sia un consierge umanoide ad accoglierci nella hall dell’hotel, è possibile acquistare un biglietto andata e ritorno per lo spazio: Virgin Galactic, compagnia creata dal magnate Richard Branson (proprietario della Virgin) che offre pacchetti per voli spaziali suborbitali, ha venduto 100 biglietti con destinazione spazio alla modica cifra di 450 mila dollari l’uno. Ed è possibile che l’ologramma di Roberta Garibaldi, presidente di Enit (ente nazionale del turismo), apra la prima giornata di BTO dando dimostrazione di come potrebbe essere fare un’esperienza di viaggio senza uscire da casa.

Gli ologrammi, infatti, rappresentano una delle nuove modalità per viaggiare, sfruttata soprattutto a livello di turismo congressuale.

Nuovo interesse per le mete nazionali

Tuttavia anche se ormai siamo abituati alle call, alle conferenze da remoto e a scegliere le destinazioni del nostro prossimo viaggio comodamente seduti alla scrivania di casa, la domanda travel sta vivendo una buona ripresa e si sta riavvicinando ai valori del 2019. Globalmente, stando a quanto emerge dai dati Destination Insights di Google le ricerche travel nell’estate del 2021 hanno toccato quasi gli stessi livelli misurati nel 2019. Si cercando meno destinazioni internazionali e si guarda più a casa nostra, riscoprendo angoli nascosti e i tesori conservati nelle città d’arte: Roma, Milano e Catania risultano le tre città a livello domestico in Italia con la più grande crescita di interesse di ricerca nel periodo di aprile-luglio 2021. Firenze invece risulta tra le mete più googlate dagli italiani, soprattutto dai toscani, nel periodo ottobre-novembre 2021.

Il settore business

Anche il turismo per lavoro, che diventa sempre più anche occasione di svago e scoperta, visto i ritmi sempre più frenetici e il tempo libero sempre più ridotto, mostra segnali di ripresa post crisi: secondo una ricerca effettuata da Sociometrica appositamente per BTO, su un campione di 2.500 imprese, rappresentativo delle aziende italiane sia per dimensione e distribuzione geografica, sia per settore di attività, oltre il 63% non ha intenzione di tagliare le spese per i viaggi di lavoro e oltre il 72% intende lasciare invariato il totale dei viaggi di lavoro rispetto al periodo pre-Covid, mentre più della metà degli intervistati ritiene insostituibili le riunioni in presenza. Più nello specifico alla domanda: “Le call online possano sostituire le occasioni reali di discussione?” Il 6,3% ha risposto “sì, sempre”, il 35% “sì. in molti casi”, il 44% “solo in alcuni casi” e il 14,7% “no, in nessun caso”.

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