Cultura/

8500 visitatori per il primo weekend di riapertura degli Uffizi

Il direttore Schmidt: ‘numeri positivi, testimoniano la grande voglia di bellezza delle persone nella fase post lockdown’

8500 visitatori per il primo weekend di riapertura degli Uffizi

Oltre 8000 visitatori nel primo weekend di riapertura delle Gallerie degli Uffizi.
 In larga parte italiani, sono stati, per l’esattezza 8376: in 4.663 hanno scelto la Galleria delle Statue e delle Pitture, 3.254 hanno deciso di andare a passeggiare nel Giardino di Boboli, 459 sono entrati in Palazzo Pitti, alla scoperta dei tanti tesori dell’ex Reggia medicea.

Domenica, è stato registrato il picco più alto di presenze in uno degli spazi delle Gallerie, agli Uffizi, con 2.106 visitatori durante tutto l’arco della giornata. “Sono numeri positivi – ha commentato il direttore Eike Schmidt – che testimoniano la grande voglia d’arte e di bellezza con cui le persone stanno vivendo questo delicato momento post lockdown”.

Dopo 85 giorni di chiusura imposta dal lockdown la Galleria degli Uffizi ha riaperto i battenti in modalità “slow” per assicurare il rispetto delle norme contro la diffusione del coronavirus e allo stesso tempo una permanenza in museo più tranquilla e prolungata rispetto al passato. Il numero massimo di visitatori che potranno stare contemporaneamente in Galleria è ridotto della metà, passando da 900 a 450, in modo da garantire a ciascuno, durante il tour nel museo, in media 44 metri quadrati di spazio.

Di fronte alle opere principali (come appunto Venere e Primavera del Botticelli, il doppio ritratto dei duchi di Urbino di Piero della Francesca, il Tondo Doni di Michelangelo, la Madonna del Cardellino di Raffaello e la Medusa di Caravaggio) sono stati incollati, sul pavimento, indicatori di distanza, che segnalano in quali punti e quante persone possono sostare di fronte ai dipinti in modo da non creare assembramenti. Nella stessa ottica, il percorso di visita è stato dotato di un’apposita segnaletica, i gruppi non potranno essere composti da più di 10 persone, e le guide turistiche dovranno sempre utilizzare il sistema whisper (microfono e auricolari).

L’orario di accesso in Galleria è ridotto, per consentire lo svolgimento quotidiano delle operazioni di sanificazione in tutti gli ambienti: nei giorni infrasettimanali in questa prima fase di riapertura il museo sarà infatti aperto di pomeriggio, da mercoledi a venerdi dalle 14 alle 18,30 e il sabato e la domenica tutto il giorno dalle 9 alle 18,30. Sarà vietato l’ingresso a persone con temperatura corporea oltre 37,5 gradi (viene misurata con telecamere termoscanner all’ingresso); l’uso della mascherina è obbligatorio durante tutta la visita; è necessario mantenere una distanza interpersonale di almeno 1,80 metri. Gel disinfettante è a disposizione dei visitatori all’entrata, all’uscita, in tutti i bagni ed in punti strategici della Galleria.

I più popolari su intoscana