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Uffizi, boom di presenze all’apertura serale del martedì

10 mila persone negli 8 appuntamenti da giugno a luglio, e oltre 17mila visitatori a Pitti e Boboli per la ‘Notte dei Ponti’

Uffizi

Record di presenze agli Uffizi di Firenze in occasione dell’apertura serale del martedì, con quasi 10.000 persone negli otto appuntamenti effettuati a giugno e luglio, il +22% rispetto all’edizione 2018. Lo segnala una nota del museo sottolineando che “gli Uffizi di sera piacciono sempre di più: a confermarlo è il boom di presenze registrato quest’anno nei primi due mesi della quarta edizione della speciale apertura dalle 19 alle 22 al via dal 4 giugno ed in corso fino al 24 settembre”.

La serata con il picco di affluenza è stata il 9 luglio, con 1.567 persone: 479 in più del 2018 (+44%), quando al martedì corrispondente furono 1.088. Un altro dato: il 23 luglio è stato registrato il record di presenze quotidiane in assoluto agli Uffizi durante tutta la giornata (ordinaria apertura mattina e pomeriggio, più quella serale), con un totale di 11.036 presenze.

La giornata ad ingresso gratuito nel 75/o anniversario della ‘Notte dei Ponti’ ha visto invece 17 mila visitatori, quando la notte tra il 3 e 4 agosto 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, l’esercito tedesco in ritirata minò e distrusse tutti i ponti sull’Arno in città, lasciando integro solo il Ponte Vecchio. Nel dettaglio ci sono state 7.061 presenze in Palazzo Pitti e 10.037 Boboli, per un totale di 17.098 visitatori. Molto partecipate alcune iniziative collegate, due focus dedicati al ‘Dittatore Folle’ di Galileo Chini ed al ‘Vaso di Fiori’ di Jan Van Huysum, opera trafugata proprio durante quelle vicende belliche dell’estate 1944 e di recente restituita dalla Germania all’Italia. In entrambi i casi circa un centinaio le persone che hanno preso parte agli approfondimenti, tenuti, nel caso del dittatore, dallo studioso Giuseppe Rizzo, e per il ‘Vaso di Fiori’ personalmente dal direttore degli Uffizi Eike Schmidt e dal comandante del nucleo tutela patrimonio culturale dei carabinieri a Firenze, maggiore Lanfranco Disibio.

“L’iniziativa della Galleria visitabile la sera è in continua crescita – spiega il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt – ed è comprensibile perché consente di vivere un’esperienza diversa, un viaggio differente e più rilassato da quello consueto. Le sale sono meno affollate, anche la luce cambia; in più, è possibile, volendo, concedersi un romantico aperitivo o un rinfrescante gelato al crepuscolo sulla terrazza affacciata sopra piazza Signoria. È come stare al museo in un momento di bassa affluenza, ma con l’incanto della bellezza di Firenze baciata dal tramonto estivo che entra dalle finestre. Dunque un’esperienza davvero particolare, che invito a provare a tutti gli amanti degli Uffizi e anche a tutti coloro che vogliono scoprire per la prima volta questa magica galleria”.

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