Cultura/

Uffizi, Palazzo Pitti e Boboli: boom di visitatori per i musei fiorentini

Nei primi quatrro mesi del 2019 i visitatori sono cresciuti del 12%, in aumento anche chi acquista l’abbonamento Passepartout 3 Days, che consente di entrare anche al Museo Archeologico

Boom di visitatori alle Gallerie degli Uffizi, a cui fa capo il celebre museo e quelli di Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli. Nel primo quadrimestre del 2019, rispetto a quello dello scorso anno, l’aumento è stato del 12,3%, per un totale di 1 milione e 364mila persone. La crescita riguarda in particolare Palazzo Pitti (+26,3%) e Boboli (+21,7%), con gli Uffizi in aumento al +3%.
Per il ‘maxi ponte’ inoltre è stato registrato complessivamente un +3,6%, ed è salito soprattutto il numero delle presenze agli Uffizi (+9%).

Considerando le varie festività, sono andate particolarmente bene quella del 25 aprile, con un +34,6%, e anche il Primo maggio, con 14mila visitatori, pari al +22,4%.
Infine vola la formula ticket dell’abbonamento Passepartout 3 Days, che consente di visitare Uffizi, Pitti, Boboli e anche il Museo Archeologico nazionale di Firenze nel giro di tre giorni. Da gennaio ad aprile sono stati venduti 31.043 abbonamenti, equivalenti ad una crescita del 81,5% rispetto all’anno precedente.

“I nostri numeri crescono ancora – commenta il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt – e ad essere sempre più frequentati sono Palazzo Pitti e il giardino di Boboli: dunque la politica di decentramento dei nostri visitatori verso questi spazi per riequilibrare i flussi nel complesso degli Uffizi funziona e continua a dare risultati sempre più robusti”.

I più popolari su intoscana