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Vaccinarsi alla Casa del Popolo si può. Nuovo hub a Grassina

L’ultracentenaria sede del circo Arci nel comune di Bagno a Ripoli (Firenze) è stata trasformata in un hub di 800 metri quadrati capace di somministrare circa mille dosi di vaccino ogni giorno

Apre il nuovo Hub vaccinale della Ausl Toscana Centro ospitata alla Casa del Popolo di Grassina (Firenze). Lo storico circolo Arci, nel comune di Bagno a Ripoli, da centoventisei anni tra i principali luoghi di aggregazione del territorio, apre oggi le sue porte ad una nuova funzione sociale, finalizzata alla tutela della salute pubblica. Al via stamani le prime somministrazioni alla presenza – tra gli altri – del presidente Eugenio Giani, del direttore generale della Ausl Toscana Centro Paolo Morello Marchese, e del sindaco di Bagno a Ripoli e presidente della Società della Salute Fiorentina Sud Est, Francesco Casini.

La struttura

Il nuovo polo vaccinale, che si estende su 800 metri quadrati, è allestito per somministrare da 900 a mille dosi di vaccino al giorno su cinque linee vaccinali diverse, attive su tre turni dalle 8 alle 22, sette giorni su sette. La giornata inaugurale si è aperta in via graduale con la somministrazione di circa 200 dosi di vaccini di tipologia Pfizer e Moderna. La prima a vaccinarsi stamani è stata la signora Sandra, 64 anni, di Bagno a Ripoli. L’ingresso all’interno dell’hub è consentito solo alle persone che devono eseguire il vaccino ed è presente un filtraggio all’ingresso con la misurazione della temperatura. La sala d’attesa conta circa 60 posti a sedere distanziati. Una volta effettuata la vaccinazione, gli utenti dovranno attendere 15 minuti nella sala di sorveglianza prima di andarsene. La gestione degli accessi e le attività anti-assembramento esterne alla struttura saranno gestite con l’ausilio delle associazioni di volontariato aderenti al sistema intercomunale, metropolitano e dell’area Chianti della Protezione civile.

Il primo hub della zona

Le vaccinazioni saranno assicurate dall’operato delle associazioni di volontariato e dal personale sanitario, tecnico ed amministrativo messo a disposizione dall’Azienda sanitaria e dalla Protezione civile. L’Hub vaccinale ospitato alla Casa del Popolo è il primo ad attivarsi nell’area della Sds Fiorentina Sud-Est, nel territorio compreso tra il Chianti e la Valdisieve fino al Valdarno. Nei prossimi giorni sarà infatti operativo anche il nuovo Hub vaccinale di Pontassieve, che troverà casa nell’auditorium “Chino Chini”. Successivamente toccherà a quello ospitato al palazzetto dello sport di Reggello.

La vaccinazione diffusa

“La nostra regione è uno dei punti forti del sistema di vaccinazione nazionale”

“Grazie alla Casa del Popolo e al Comune che ha creduto e investito in questo hub” ha dichiarato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Avremo la possibilità di fare 900 vaccinazioni al giorno qui a Grassina. Complessivamente nell’area Firenze-Prato-Pistoia avremo 13 hub in più rispetto a giovedì scorso. È il segno del passaggio da una vaccinazione limitata, a causa del numero di dosi disponibili, a una vaccinazione diffusa. L’obiettivo che ci siamo posti per la settimana prossima è di arrivare a 30 mila vaccinazioni al giorno in Toscana. La nostra regione è uno dei punti forti del sistema di vaccinazione nazionale: nei prossimi giorni un milione di toscani avrà ricevuto la prima dose, con un milione e mezzo di dosi complessive. La campagna di vaccinazione sta procedendo con intensità anche grazie al lavoro dei Comuni, come qui a Bagno a Ripoli, grazie alla sinergia con il mondo del volontariato che ci sta dando una grande mano, ma soprattutto grazie al personale delle Asl che sta facendo un lavoro straordinario”.

Nuovi hub

“Per la nostra Asl, l’obiettivo è arrivare a 20 mila vaccinazioni giornaliere entro il prossimo fine settimana, grazie anche all’apertura dei nuovi hub” ha spiegato il direttore generale dell’Ausl Toscana Centro, Paolo Morello Marchese. “Questo è un giorno molto importante: qui a Grassina si faranno 900 vaccinazioni al giorno su tre turni. Le dosi cominciano ad essere stabilmente disponibili, quindi ora c’è da invitare tutti a prenotarsi: non possiamo rischiare che le postazioni rimangano vuote. Tutti i portali per le categorie idonee sono aperti, oltre al call-center sempre disponibile per chi ha difficoltà ad accedere al sito. Siamo ottimisti perché grazie alla campagna di vaccinazione il virus avrà sempre più difficoltà a trasmettersi da una persona all’altra”.

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