Enogastronomia/

Vino, il Nobile di Montepulciano in passerella con i sommelier Ais

Giovedì 9 marzo tredici ristoranti celebrano a tavola la prima Docg d’Italia e della Toscana tra storytelling e ricette tradizionali

Il vino Nobile di Montepulciano

Il Nobile di Montepulciano è da sempre la denominazione che va a braccetto con la cucina toscana. Giovedì 9 marzo, per ribadire questo legame, in 13 ristoranti della Toscana va in scena una grande cena. L’iniziativa è nata dalla collaborazione del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano con l’Associazione italiana sommelier Toscana.

Da Firenze a Prato, passando per la Costa degli Etruschi, la Maremma e persino l’Isola d’Elba il Vino Nobile di Montepulciano sarà protagonista a tavola in 13 locali selezionati, pronti a proporre i migliori abbinamenti.

Continua con una serata che celebrerà la cucina toscana in abbinamento ai nostri grandi vini – commenta il Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea RossiGrazie alla prestigiosa e proficua collaborazione che il nostro Consorzio sta portando avanti con l’Associazione italiana sommelier Toscana: con i suoi professionisti racconterà ai tanti consumatori e appassionati la nostra Docg”.

Una collaborazione che si rinnova

Non è la prima volta che Ais Toscana e Consorzio collaborano: a fine gennaio per inaugurare la nuova sede di Calenzano, c’era stata una degustazione. Il Consorzio avrà quindi al suo fianco un partner storico come AIS Toscana, che da sempre opera a fianco della denominazione, nella giornata del 9 marzo.

La prima D.O.C.G. d’Italia è Toscana – spiega il Presidente di AIS Toscana, Cristiano Cinie la nostra associazione è ben lieta di essere ancora una volta al suo fianco per un evento di valorizzazione e divulgazione come questo”. Nel territorio di riferimento di ciascuna delegazione AIS, è stato selezionato un ristorante: “il 9 marzo un nostro sommelier sarà presente per raccontare il Vino Nobile di Montepulciano ai commensali presenti”.

Anteprima Vino Nobile di Montepulciano 2021

Un viaggio tra le note sensoriali

Un modo per guidarli “in un viaggio attraverso le specificità del territorio, le note sensoriali e l’unicità delle storie dei singoli produttori; tutti elementi di grande importanza per comprendere il valore di un vino. Il ruolo del sommelier è soprattutto questo: una guida autorevole e competente capace di comunicarne tutti i suoi aspetti, anche quelli più profondi, e di coinvolgere il consumatore a 360 gradi per un’esperienza degustativa sempre ai massimi livelli”.

Durante tutta la serata i commensali dei ristoranti aderenti potranno decidere di abbinare al loro menu dei calici di Vino Nobile di Montepulciano, offerti dal Consorzio, raccontati per storia e qualità dai sommelier di Ais che saranno presenti per servire i vini. Per il Nobile è la conferma di un format che funziona: l’anno scorso si sono celebrati i 20 anni della manifestazione “A tavola con il Nobile“. Il concorso enogastronomico  premia le migliori ricette preparate dalle otto contrade del Bravìo delle Botti.

I ristoranti che hanno aderito

La serata, per la quale si consiglia una prenotazione fino a esaurimento posti, coinvolgerà i ristoranti: Officina del Gusto (Fucecchio – Fi), Il Capriolo (Prato), Mecenate (Lucca), Rafanelli (Pistoia), Belvedere (Monte S. Savino – Ar), Il Cardellino in città (Livorno), Il Convito di Curina (Castelnuovo Berardegna – Si), Trattoria La Parolaccia (Roselle – Gr), Harry’s Bar (Firenze), Nautilus (Tirrenia – Pi), Trattoria La Corteccia (Massarosa – Lu), Ca’ Del Gusto (Marina di Carrara – Ms), Quattro Gatti (Porto Azzurro – Li).

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