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Vulnerabili, è on-line il portale per i vaccini. Dosi anche per i caregiver

In poco più di dieci giorni sono stati vaccinate più di 8 mila persone con elevata fragilità. Attivato il portale per le prenotazioni on-line. In alcuni casi possono vaccinarsi anche conviventi e caregiver

Vaccinazione anti-Covid - © Mat Napo / Unsplash

È online da ieri pomeriggio (15 marzo) il portale regionale per le vaccinazioni, dedicato alle persone “estremamente vulnerabili”, tramite il quale registrare la propria pre-adesione, disponibile all’indirizzo prenotavaccino.sanita.toscana.it. In Toscana questo filone di vaccinazione è stato avviato lo scorso 4 marzo e ieri sono state vaccinate 8.054 persone estremamente vulnerabili, contattate direttamente dalle aziende sanitarie, ospedaliere o territoriali, che li hanno in carico.

Il registro vaccinale

L’obiettivo del registro vaccinale regionale delle persone con elevata fragilità è conoscere i singoli casi, avere gli elementi per organizzare al meglio la loro vaccinazione (anche a domicilio) e non escludere nessuno da questo filone prioritario di vaccinazione. Chi vi accede dovrà indicare la propria patologia, l’eventuale codice di esenzione, presso quale struttura è in cura (ospedale, centro specializzato o altro), se si può spostare da casa, e altre informazioni utili alla personalizzazione del migliore percorso vaccinale possibile. Al momento, per gli estremamente vulnerabili il vaccino utilizzato è quello prodotto dall’azienda farmaceutica Moderna, mentre con Pfizer-BioNTech proseguono le vaccinazioni degli ultraottantenni con i medici di medicina generale.

Chi può registrarsi sul portale

Per alcune patologie, che rientrano nella categoria delle persone estremamente vulnerabili, e per le disabilità gravi, potranno registrarsi sul portale regionale anche i conviventi e i cosiddetti “caregiver”, ovvero coloro che si prendono cura di queste persone (familiari conviventi o chiunque fornisca loro assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto), come da circolare ministeriale. Una volta effettuata la registrazione sul portale, la richiesta di vaccinazione delle persone a elevata fragilità (estremamente vulnerabili o con grave disabilità) viene presa in carico dal servizio sanitario regionale. Sulla base delle forniture di vaccini effettivamente disponibili, le persone estremamente vulnerabili e/o con gravi disabilità verranno progressivamente contattate dalle aziende sanitarie. In relazione alle prossime forniture, sarà aperto anche il portale per la prenotazione diretta da parte di coloro che possono recarsi presso i punti vaccinali. Allo stesso modo, sarà per i caregivers delle specifiche categorie interessate. Le persone estremamente vulnerabili e/o con gravi disabilità, che non possono recarsi presso i punti vaccinali, verranno contattati dal servizio sanitario regionale.

Chi sono gli “estremamente vulnerabili”

Secondo il piano vaccinale varato dal Governo, gli “estremamente fragili” rientrano in una delle quattordici patologie comprendenti malattie respiratorie e cardo-circolatorie, alcune condizioni neurologiche e di disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, psichica, diabete, fibrosi cistica, insufficienza renale, malattie autoimmuni, patologie oncologiche e altre. Nel caso di minori che rientrano nella definizione di “estremamente vulnerabili” e che non possono essere vaccinati per mancanza di vaccini indicati per la loro fascia di età, è possibile vaccinare i relativi genitori, tutori o affidatari. Per approfondire si veda l’elenco completo delle patologie con le indicazioni relative al contesto in cui possono vaccinarsi i familiari conviventi e i caregiver.

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