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Ambiente /Primavera in fiore

Wander and Pick colora la Toscana: cinque giardini per raccogliere i tulipani, da Scandicci a Piombino

Dall’anfiteatro da 150mila tulipani di Scandicci al tempio etrusco da 35mila bulbi di Sesto Fiorentino ecco dove si possono ammirare i tulipani in boccio e raccoglierli, per portare un pizzico di primavera dentro casa

Quest’anno Wander and Pick si fa in cinque: il progetto dedicato ai tulipani e ideato da Alessandra Benati, dell’associazione Le Tribù della Terra, per questa primavera sbarca in cinque diversi giardini della Toscana, dove sarà possibile ammirare i mille colori dei tulipani in fiore e volendo coglierne un po’ da portare a casa, a offerta libera. Passeggia e raccogli è infatti il claim di questa iniziativa di successo, che torna a colorare la nostra regione.

Un anfiteatro da 150mila tulipani a Scandicci

A Scandicci proprio oggi si apre il Temporary Park nel parco dell’ex Cnr: un grande anfiteatro di 2mila metri quadrati colorato di tulipani, ben 150mila di 65 varietà diverse, piantati lo scorso novembre in base al progetto delle architette Giulia Crocetti Corenich e Ilenia Maria Agresti di Dromhus studio.

“Centocinquanta mila bulbi nel terreno per una fioritura ricca di colori e di specie diverse di tulipani – spiega la coordinatrice del progetto Alessandra Benatila planimetria di Wander and Pick di questa primavera riproduce un grande anfiteatro floreale. Dopo la messa a dimora dei bulbi abbiamo sistemato dei piccoli pali a tutelare l’area, oltre i quali i visitatori hanno potuto ammirare la lenta e continua crescita delle piante fino al momento della fioritura”.

“Siamo alla sesta edizione di Wander and Pick nel Temporary Park, nel centro di Scandicci, un’iniziativa sempre più parte della tradizione della nostra città – sottolinea l’assessora all’ambiente Barbara Lombardini – ogni anno la fioritura riesce a rinnovarsi con colori nuovi e specie sempre più assortite nel rispetto dei principi della biodiversità, grazie all’impegno, alla creatività e alla fantasia dei promotori di questo evento spettacolare.”

 

 

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Wander and Pick per la prima volta a Piombino

Per la prima volta quest’anno le fioriture di Wander and Pick arrivano anche sul mare. Piombino, in provincia di Livorno, ospita uno stupendo parco di tulipani che si è aperto lo scorso 21 marzo, primo giorno di primavera, e resterà visitabile fino a domenica 2 aprile, dalle 14.30 alle 19 nei giorni lavorativi e dalle 11 alle 19 sabato e domenica.

La location di Piombino è davvero unica: i camminamenti sulle mure leonardesche della torre del Rivellino infatti sono diventati un giardino che ospita oltre 20mila tulipani.

Tulipani da raccogliere anche a Lastra a Signa, Poggio a Caiano e Sesto Fiorentino

Si aprirà invece sabato 1 aprile alle 11 il giardino di Wonder and Pick a Lastra a Signa: una distesa di 20mila tulipani disposti a forma di labirinto, in omaggio alle mure brunelleschiane della città: una scenografia affascinante, ispirata al labirinto di Collodi nel Parco di Pinocchio, firmato dal celebre architetto Pietro Porcinai. Il giardino sarà aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 19.

“Per il secondo anno consecutivo promuoviamo questo progetto con l’obiettivo di valorizzare le nostre antiche Mura e allo stesso tempo portare avanti progetti di conoscenza ambientale – commenta la sindaca Angela Bagni siamo sicuri che questa edizione sarà partecipata come lo scorso anno e invitiamo tutti cittadini e soprattutto i più giovani a visitare il giardino”.

Sempre sabato 1 aprile a Poggio a Caiano, in provincia di Prato, si inaugura il nuovo parco dei tulipani di Wander and Pick, dove se ne potranno ammirare ben 30mila in fiore.

Stessa data di apertura (sabato 1 aprile alle 15.30) anche per la distesa di tulipani di Sesto Fiorentino, nel Giardino del Bardo. Qui 35mila bulbi di 45 varietà diverse fiorendo disegnano la pianta di un antico tempio etrusco vitruviano, connettendo passato e presente e salutando con un’esplosione di colori il ritorno della primavera. Il giardino fiorito resterà aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 19 per circa tre settimane.

“Rendiamo accessibile a tutti un bene elegante ed educativo come il valore leggiadro e simbolico del fiore – aggiunge Alessandra Benati – quest’anno abbiamo concentrato il nostro interesse su alcune varietà antiche come i tulipani con i petali a freccia, una vecchia varietà della Persia: abbiamo notato che i visitatori erano attratti maggiormente da quelle varietà inedite non classiche”.

Nel weekend tutti i giardini resteranno aperti dalle 10.30 alle 19.

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