Enogastronomia/

A Sorano nasce Segnovero, il pecorino dei pastori in difficoltà

Il Caseificio di Sorano lancia il nuovo prodotto realizzato con il latte di oltre venti attività della Maremma abbandonate dalla grande distribuzione

Il pecorino Segnovero

Una nuova speranza per oltre venti attività pastorali e agricole della Maremma che sono in difficoltà arriva dal Caseificio di Sorano, che lancia sul mercato un nuovo pecorino: Segnovero.
Segnovero è prodotto con il latte dei pastori che recentemente sono stati abbandonati dai grandi produttori industriali che hanno disdetto loro i contratti di fornitura a causa della crisi del latte ovino. Avrebbero quindi dovuto gettare via tutto il latte prodotto, mettendo così in ginocchio le famiglie e l’economia locale.

Così il Caseificio di Sorano, senza alcuna certezza su cui fare affidamento e senza alcun tipo di aiuto o sovvenzione, ha deciso di accogliere il latte di questi produttori e trasformarlo in formaggio, dando in questo modo una possibilità di ripartenza ad oltre venti attività. Il nuovo prodotto sarà presto distribuito presso Unicoop Firenze e nel punto vendita del Caseificio di Sorano.

Un atto di solidarietà che si iscrive nella storia produttiva della Maremma, da sempre una terra a forte vocazione pastorale: qui la produzione del formaggio non ha influenzato solamente l’economia ma anche la società e i legami tra gli abitanti. Da secoli quando all’interno della comunità pastori, contadini o artigiani si trovavano in difficoltà per qualche motivo, tutti si attivavano per aiutarli, salvaguardando così il tessuto sociale e produttivo locale.

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