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Ginevra di Marco, Calibro 35 e Cammariere al Giotto Jazz Festival

Dal 21 al 24 marzo un weekend in musica con tanti appuntamenti nel piccolo borgo toscano di Vicchio del Mugello

Ginevra di Marco

La ventiduesima edizione del Giotto Jazz Festival, dal 21 al 24 marzo invaderà per quattro giorni il piccolo borgo toscano. Alcuni appuntamenti saranno proposti anche al di fuori della caratteristica cornice del Teatro Giotto: concerti, aperitivi, brunch, feste ed altri eventi… un programma pensato per offrire ai partecipanti un’esperienza più completa e coinvolgente possibile, il tutto promosso dal Comune di Vicchio e dal Jazz Club of Vicchio insieme a Music Pool. Ancora una volta il paese natale di Giotto sarà l’epicentro del jazz e del funky in Toscana. 

Giovedì 21 marzo al Teatro Giotto di Vicchio si esibiranno Ginevra di marco e l’Orchestra Multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink. L’orchestra costituita da circa trentacinque musicisti provenienti da Albania, Argentina, Bangladesh, Colombia, Costa d’Avorio, Giappone, Libano, Palestina, Romania, Russia, Somalia, Svizzera e dalle più svariate regioni italiane, è in tournée con Ginevra Di Marco. La vivacità e gli intrecci timbrici dell’OMA incontrano una tra le voci più carismatiche del panorama musicale italiano, straordinaria interprete vocale dotata di un timbro personale dolce e carnale. Affiancata da Francesco Magnelli e Andrea Salvadori, in una performance che attinge dal vasto repertorio della musica popolare, non solo italiana. Un percorso di culture e di tradizioni, di pace e guerra, di nomadismo e amore per le proprie radici. Un progetto simbolo di una cultura e una musica che significa pluralità, confronto e mescolanza. 

Venerdì 22 marzo al Teatro Giotto di Vicchio alle 19:30 il dj set di Tommaso Carlà, alle 21.00 21:00 salgono sul palco gli White Orcs band nata dall’incontro tra il jazz e la forte influenza del funk, del soul e del gospel. Nel 2018 è uscito su tutti i digital store il nuovo singolo “Hiccup in My Head” e nello stesso anno l’orchestra ha registrato, con Tony Momrelle, un disco live che uscirà nella prossima primavera. In questa occasione si esibirà in formazione ridotta con la “Frontline” dell’orchestra, affidando la parte vocale al sound black di Nadyne Rush. Alle ore 22:15 sul palco Ida Nielsen & The Funkbots. “Time 2 stop worrying (bout the weird stuff)” è il nuovo album di Ida Nielsen. La bassista che ha accompagnato sul palco Prince dal 2010 alla sua prematura scomparsa, torna con un concentrato di Funk, Hiphop e Nusoul in un nuovo e energico album. La sperimentazione sui suoni del basso incontra un messaggio attuale e una sonorità inconfondibile, autentica e intensa, frutto della sua pluri-identità di bassista, compositrice, strumentista e produttrice. Uno spettacolo carico di groove e buone vibrazioni, un entusiasmante tributo al Funk. Negli ultimi anni si è concentrata sulla sua carriera da solista. Dall’uscita del suo terzo disco da solista “Turnitup” è continuamente in giro per il mondo, in tournée con la sua band “The Funkbots”, con cui si esibisce in uno show funk altamente energico e stracolmo di energia positiva, ritmi potenti e sottili richiami a quello che un tempo fu il suo leader e maestro. 

Sabato 23 marzo alle ore 17:30 alla Biblioteca Comunale di Vicchio in concerto il Fabio Morgera Trio con Fabio Morgera, Riccardo Galardini e Guido Zorn. Il trombettista e compositore Fabio Morgera da qualche anno è tornato in Italia dopo una formidabile, trentennale carriera nel mondo del Jazz e della Black Music statunitense. Co-fondatore del gruppo Acid Jazz Groove Collective, ha lavorato, fra gli altri, con Roy Hargrove, Mingus Big Band, Vanguard Orchestra, Arturo ‘O Farrill. Ha all’attivo molti album da leader dove è accompagnato da grandi musicisti sia americani sia italiani. Alle 22:00 al teatro Giotto unica data esclusiva per la primavera dei Calibro 35. C’è voluto Quentin Tarantino per accorgersene: nella colonna sonora del suo ultimo film figurano infatti ben sei brani dei migliori Maestri Italiani tra cui Morricone, Micalizzi, Cipriani e I fratelli DeAngelis. E non c’è nessuno che li sappia suonare meglio di Calibro35, un progetto nato dalla passione per questo dimenticato repertorio italiano, con l’intento di riproporne suoni e atmosfere. 

Domenica 24 marzo alle 11:00 nel centro storico di Vicchio apertura della mostra/mercato vintage con vinili, libri, vestiti, artigianato e ceramiche. Presso la Locanda L’Antica Porta di Levante, Vicchio alle ore 13:30 Dario Cecchini “soul check”. Il compositore e leader dei Funk Off questa volta mette su un progetto dalle dimensioni ridotte ma con uno spessore musicale sempre altissimo. Molti brani cantati e una musica sempre a cavallo tra jazz, soul, funk ci mostrano un nuovo volto delle composizioni di Cecchini, più intimo, più meditativo, più da club, ma senza perdere l’energia e quella vena di umorismo che da sempre permeano la sua musica. Alle ore 16:00 presso la Chiesa di san Giovanni Battista a Vicchio in concerto i Judy Gospel Singers, diretti dal maestro Luca Luglio, un ensemble di cantanti e musicisti di estrazione musicale eterogenea: unicità artistica nel panorama nazionale. L’ originalità del gruppo viene esaltata dal movimento e gli originali arrangiamenti, lasciano trasparire una miscela di blues, soul, funk e jazz tenendo al centro e come caratteristica l’esaltazione della vocalità e proponendo armonizzazioni originali talvolta richiamanti al classico.Alle ore 21:15 al Teatro Giotto, in concerto Sergio Cammariere. sarà un concerto che raccoglie tutto il mondo musicale dell’artista italiano, quello di cantautore e pianista, inciso nell’album intitolato “Io”. Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova. Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, come “Tempo perduto”, “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, “Dalla pace del mare lontano”, “L’amore non si spiega”, dipingendoli di nuove sfumature. Equilibrio armonico, intensità emotiva, ritmi incalzanti e venature latine caratterizzano questo concerto insieme agli immancabili tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durante la sua carriera. 

Per informazioni:
Music Pool 055 240397
info@eventimusicpool.it
http://www.jazzclubofvicchio.it/

 

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