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Ricerca: da Firenze nuovi materiali intelligenti per il cuore artificiale

Lo studio di Cnr, Università e Lens ha sviluppato materiali innovativi per mimare la contrazione del muscolo cardiaco

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La realizzazione di un cuore artificiale è più vicina grazie a una nuova ricerca portata avanti dall’Istituto nazionale di ottica del Cnr, Università di Firenze e Lens. Lo studio ha combinato competenze in chimica dei materiali, ottica, fisiologia e medicina sperimentale e ha consentito di sviluppare dei materiali innovativi capaci di contrarsi una volta stimolati con la luce. Questi materiali sono stati implementati in modo da mimare la contrazione del muscolo cardiaco, con il fine di realizzarne un primo prototipo di muscolo artificiale.

Il lavoro, pubblicato sulla rivista Circulation Research, ha dimostrato che questi materiali sono potenzialmente in grado di aumentare la performance contrattile del cuore. “Abbiamo progettato e sintetizzato una vera e propria ‘palette’ di cristalli liquidi elastomerici capaci di contrarsi sotto stimolazione luminosa – spiega Camilla Parmeggiani del Lens e Università di Firenze – questi materiali sono stati caratterizzati meccanicamente come se fossero dei muscoli, con l’obbiettivo di identificare quelli con le proprietà più simili a quelle del nostro cuore“.

Le applicazioni della ricerca sono molteplici e si può estendere alla funzione compromessa dei muscoli scheletrico e liscio, come ad esempio nel caso di distrofie muscolari, malattie neurodegenerative e lesioni spinali.

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