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Coronavirus, una mascherina in cambio di una #spesasospesa

Sarti e ospiti dei centri di accoglienza della Cooperativa Odissea confezionano le mascherine utilizzando materiali di riuso e la stoffa di ombrelli rotti

Coronavirus, dona una #spesasospesa e ricevi la mascherina solidale

I volontari e gli operatori della cooperativa Odissea, aderente al consorzio Co&So, e dell’impresa sociale “Terra di tutti” sono in giro tra la piana lucchese, la media valle Garfagnana e la Versilia per distribuire mascherine colorate e raccogliere in cambio alimenti e generi di prima necessità da consegnare alla Protezione Civile e destinate alle persone in difficoltà.

L’emergenza Covid-19 ha ridisegnato la priorità della solidarietà e così la cooperativa ha trovato il modo di dare il suo contributo unendo le capacità e gli strumenti a disposizione. Terra di Tutti è un’attività artigianale che, pur non potendo cucire mascherine a norma e certificate, ne ha realizzate già 800, bellissime e colorate, utilizzando la stoffa degli ombrelli rotti e i materiali di riuso puliti provenienti dai magazzini di Grossomodo, centro di educazione al riuso del Comune di Lucca.

A realizzarle anche due giovani sarti del progetto Siproimi (Sistema di Protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati): Barry ospite a Viareggio e proveniente dalla Guinea e Stevhen proveniente dal Ghana che abita a Borgo a Mozzano. A raccogliere la spesa sospesa e a regalare in cambio le mascherine, ci sono le aziende alimentari che hanno abbracciato il progetto, quindi l’azienda agricola Nicobio, i produttori del Mercato Mercoledìbio, la SIGMA di Segromigno in Monte, il Frantoio Sociale del Compitese e la Bottega del Commercio Equo Equinozio.

“Mentre tutto cambiava – spiega Valerio Bonetti, presidente della cooperativa Odissea – ci siamo chiesti che cosa potevamo fare e ci siamo messi in moto per trovare strategie di sostegno a chi è in difficoltà. Abbiamo attivato una straordinaria collaborazione tra realtà diverse, dall’accoglienza alle imprese, coinvolgendo ogni risorsa: ospiti, volontari e operatori. La reazione è stata sorprendente”. Il progetto resta aperto alle collaborazioni. “Sarebbe bello – continua Silvia Barsi di “Terra di tutti” – che altri sarti lavorassero con noi, anche chi è in pensione, per sentirsi parte di questa piccola grande iniziativa che ci rende una comunità in azione”.

Chi dona e riceve la mascherina è poi invitato a diffondere questa pratica di solidarietà facendosi un selfie e pubblicandolo sul suo profilo instagram con l’hashtag #laspesasospesa.

Per informazioni e adesioni:
www.cooperativaodissea.org
terradituttilab@gmail.com

 

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