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Storie di sconfitte finite bene: tornano a Firenze le Fuckup Nights

Il 4 aprile a Impact Hub salgono sul palco tre nuove testimonianze, per dimostrare che anche il fallimento può essere celebrato.

Le Fuckup Nights tornano a Firenze giovedì 4 aprile dalle 19:30, ospitate nello spazio eventi di Impact Hub, l’originale co-working a due passi dalla stazione di Rifredi. Ospiti del talk, in questa serata, tre digital marketers protagonisti della prossima edizione di Florence Marketing Experience.

A conversare con la moderatrice Laura De Benedetto saranno Francesco Pallanti, responsabile della comunicazione di Metadonors.it, azienda di servizi che lavora esclusivamente nel mondo del non profit; Pietro Fruzzetti, brand strategist, consulente di digital marketing, nonché ideatore di Cibiamoci Festival e della community Web Marketing per Artigiani; Antonio Civita, che è direttore creativo dell’agenzia Lift-D, nata per aiutare le aziende a costruire la propria Design Culture.

Le Fuckup Nights sono un innovativo format diffuso ormai a livello globale: nate in Messico nel 2012, si basano su un modo inusuale di affrontare i temi dell’imprenditorialità e del business, guardando non tanto ai casi di successo, ma ai fallimenti.

In queste serate vanno infatti in scena persone che hanno conosciuto la sconfitta ma che hanno saputo farne quasi un vanto, tanto da raccontare in pubblico ciò che è andato storto. Quasi sempre gli speaker sono persone comuni che hanno saputo rendere straordinarie storie che, senza una buona dose di coraggio, sarebbero rimaste ordinarie, Tutte persone che, con i loro vissuti, dimostrano concretamente che se un progetto fallisce, non si è di conseguenza dei falliti.

I numeri dell’iniziativa parlano di 80 Paesi coinvolti e più di 1500 testimonianze raccolte, esperienze preziose che dal 2014 vengono fatte convergere nel Failure Institute, una organizzazione no-profit che mette a disposizione di ogni decision maker una inconsueta ma utile raccolta di casi di insuccesso.

L’appuntamento del 4 aprile a Firenze, gratuito previa iscrizione a questo link, costituirà quindi il privilegio di ascoltare chi può andare fiero dell’aver reso una potenziale catastrofe un’opportunità, perché, se è vero che sui propri cammini personali e professionali gli imprevisti sono sempre in agguato, può essere altrettanto determinante la voglia di riscattarsi e di ricostruire.

Per iscriversi: http://bit.ly/FUNFIN17

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