Innovazione/

Un software aiuta i Comuni a garantire i servizi ai più fragili

Si chiama “Emergenza Covid-19” e permetterà alle pubbliche amministrazioni di assolvere i bisogni dei cittadini: dal tasferimento dei malati in ospedale, alla consegna dei buoni pasto all’assistenza agli animali domestici

I buoni pasto li hanno ricevuti tutti gli aventi diritto? La nettezza è stata ritirata? Ci sono animali che necessitano di assistenza perché il proprietario non è in grado di occuparsene perché ricoverato?

Domande all’ordine del giorno, di questi tempi, nelle stanze di sindaci e assessori.

Questa emergenza sanitaria ha messo bene in luce quanto sia necessaria la presenza capillare sul territorio delle pubbliche amministrazioni. Poter raggiungere tutti, soprattutto i soggetti più fragili, richiede uno sforzo intenso ma fondamentale per poter garantire i servizi primari.

Questo vale oggi, ma varrà anche domani. Quando entreremo nella tanto attesa “fase due”, le autorità sanitarie e pubbliche avranno ancora l’urgenza di assistere i cittadini nei loro spostamenti: dal più complesso trasferimento negli ospedali al rientro a casa dove lo stesso cittadino avrà altri bisogni cui l’amministrazione dovrà farsi carico.

Pensiamo, ad esempio, se qual cittadino venisse ricoverato e lasciasse a casa il proprio cane. Se l’amministrazione di residenza ne fosse a conoscenza potrebbe intervenire evitando che l’animale venisse abbandonato a se stesso. Allo stesso cittadino si dovrà poi garantire il ritiro della spazzatura anche in sua assenza. E dopo, quando sarà stato dimesso, sarà importante seguire il suo percorso di guarigione passo passo oltre che il suo isolamento.

Siamo nel complesso ambito dei servizi, un ambito dove i dati svolgono un ruolo chiave. I nostri dati sono la nostra anagrafica, il nostro DNA digitale, ma in questo momento rappresnetano un grande patrimonio utile  nella gestione collettiva dell’emergenza.

A questo scopo la LdP Progetti Gis di Siena ha gratuitamente messo a disposizione delle amministrazioni comunali, tramite le Protezioni civili, una web application con lo scopo di aiutarle nella gestione e nel monitoraggio dei bisogni delle persone più fragili.

Si tratta di un software che permette di mappare il territorio e di erogare servizi – aiuti – laddove ce n’è bisogno.

softwareSono tante le persone che necessitano di assistenza – spiega Luca Gentili, amministratore delegato della società – geolocalizzare i soggetti fragili, le persone in isolamento o le persone immunodepresse è la partita più complessa. Insieme alla Protezione Civile di Livorno abbiamo pensato di sviluppare questo software per dare una mano alle amministrazioni ad aiutare a loro volta queste persone”.

La Lpd Progetti Gis si occupa da sempre di integrazione sistemi web e cartografici e da quando l’emergenza è scoppiata ha deciso di rendersi utile mettendo a disposizione le proprie conoscenze e competenze degli operatori impegnati nella tutela della salute pubblica.
Da Livorno, dove per primo il software “Emergenza Covid-19” è stato utilizzato, attualmente se ne servono anche i Comuni di Grosseto, Siena, Arezzo, Pistoia e circa una decina di altre piccole realtà.

Tramite la mappatura precisa e sicura che la web application permette, queste pubbliche amministrazioni sono in grado di tenere traccia delle scadenze dell’isolamento domiciliare dei propri cittadini e pianificare e monitorare i servizi a loro destinati: dalla consegna dei buoni pasto (a cui la società senese sta lavorando proprio in questi giorni adattando il software alle nuove necessità delle amministrazioni) alla raccolta dei rifiuti, dall’assistenza agli animali domestici dal trasferimento del soggetto nelle strutture ospedaliere, come appunto accennavamo sopra.

Il tutto nel rispetto della privacy dei cittadini. Fondamentale tanto quanto il servizio stesso.

Il software – aggiunge a tal proposito Gentili – è ad uso esclusivo delle amministrazioni, i dati sono criptati e il loro utilizzo avviene in assoluta sicurezza. Il software è in grado di rilevare e bloccare usi impropri dei suoi contenuti anche da parte di soggetti autorizzati che comunque sono una piccola cerchia e che fanno capo al sindaco del territorio. Questo perché questo software ha un unico scopo: aiutare le persone fragili a far fronte all’emergenza Covid”.

 

Contatti:

sito web Lpd Gis

I più popolari su intoscana