Alla ribalta della 50 Giorni, dal 21 al 27 novembre, il Florence Queer Festival, diretto da Bruno Casini e Roberta Vannucci. Protagonista il cinema a tematica LGBTIQ e Queer Culture. Eytan Fox, regista dell'acclamato Yossi and Jagger, sarà ospite del festival con una retrospettiva dei suoi principali lavori e con il più recente Cupcakes.
Oltre 30 titoli in programma, il concorso per il miglior film e due contest per corti, Videoqueer e Se hai testa fai il test. Come da tradizione non mancheranno gli eventi collaterali legati all'arte, al teatro e alla letteratura. Tra le novità, il focus sui diritti umani, in collaborazione con il Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe, con film e documentari che indagano sul tema dell'uguaglianza e della dignità delle persone LGBT. Tra i titoli in anteprima Boy Meets Girl di Eric Schaeffer, commedia romantica con l'attore Michael Welch, già protagonista della saga Twilight, e Global Gay di Frédéric Martel et Rémi Lainé,
ovvero la rivoluzione globale attualmente in corso per ottenere la depenalizzazione universale dell'omosessualità. Da non perdere Pierrot Lunaire, ultima fatica del visionario e irriverente regista canadese Bruce LaBruce. Prosegue la collaborazione con lo IED Firenze che dal 20 novembre al 1° dicembre, ospiterà la mostra Only a dog can judge me, di Antoine Timmermans aka Cybersissy. In esposizione le eccentriche creazioni dell'artista, performer e drag queen olandese, in un singolare connubio tra moda, cultura pop e arte contemporanea. Info: www.florencequeerfestival.it, facebook.com/FQF.Firenze