Salute/ARTICOLO

A Careggi nasce il laboratorio per le sindromi mielodisplastiche

Inaugurata una nuova struttura di ricerca che sarà gestita dall’Università di Firenze

/ Redazione
Mar 26 Giugno, 2018
L’ospedale di Careggi

Indagare i meccanismi molecolari alla base delle sindromi mielodisplastiche per individuare il corretto approccio terapeutico e definire la prognosi delle forme in cui tali sindromi possono evolvere. È l’obiettivo del Laboratorio di ricerca sulle sindromi mielodisplastiche dell’Università di Firenze, aperto presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) Careggi. 

Il team del laboratorio - che può contare su l’esperienza di studio Unifi, documentata nell’ultimo biennio da 32 lavori pubblicati su riviste scientifiche internazionali, e su collaborazioni con gruppi di ricerca europei e statunitensi - si occuperà di chiarire i meccanismi alla base della grande eterogeneità clinica e molecolare di queste malattie, di approfondire quelli di resistenza di alcuni dei farmaci comunemente usati e di definire la prognosi di forme particolari delle sindromi mielodisplastiche. 

“Le sindromi mielodisplastiche sono patologie relativamente frequenti che interessano soprattutto le persone sopra i 65 anni e che si manifestano con grave anemia, ma anche carenza di piastrine e di globuli bianchi - spiega Valeria Santini, docente Unifi di Malattie del Sangue - . Queste sindromi hanno una tendenza particolare a evolvere in leucemie acute e a cambiare le manifestazioni cliniche nel corso del tempo, per cui occorre di volta in volta modificare l’approccio terapeutico”. 

intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.