Raccontare la storia del Consiglio regionale toscano attraverso la memoria dei gruppi politici. Questo l'obiettivo della mostra documentaria 'Gli Archivi della politica. L'attività dei Gruppi politici del Consiglio regionale, 1970-2010', inaugurata oggi in Consiglio regionale e visitabile fino al 29 aprile.
L'esposizione, insieme ad un apposito seminario di studi, rientra nell'ambito della festa della Toscana e vuol illustrare il rapporto reciproco tra le vicende dei diversi gruppi consiliari, l'attività dell'Assemblea, ma anche i mutamenti a livello nazionale.
I materiali sono stati raccolti grazie a un censimento condotto dall'archivio del Consiglio regionale nel 2009 e nel 2010, e grazie a molti documenti forniti dai gruppi consiliari. La mostra è stata presentata oggi dal presidente del Consiglio regionale Alberto Monaci insieme, tra gli altri, al vicepresidente Giuliano Fedeli (Idv) e ai membri dell'ufficio di presidenza, Marco Carraresi (Udc), Daniela Lastri (Pd) e Mauro Romanelli (Gruppo misto). Secondo Monaci "occorre ripensare e ripercorrere la nostra storia, soffermandoci insieme su tutto quello che è stato fatto con impegno, pazienza e sacrificio. Le memorie della storia vanno sempre esaminate attentamente, soprattutto in un periodo come il nostro che sembra spesso fermarsi all'apparenza".
"In questa mostra - ha aggiunto - vediamo la fine dei partiti che hanno fatto la nostra Costituzione e hanno dato vita alle Regioni a statuto ordinario, e poi entriamo in una nuova stagione, spesso costellata da gruppi e partiti che scompaiono nel giro di pochi mesi, per la difficoltà a parlare con la gente comune". Per il presidente dell'Assemblea regionale "questa è l'Italia, questa è la nostra Toscana, a noi uomini delle istituzioni la sfida di amministrare con scrupolo e instaurare un dialogo costruttivo con la gente" e "da quando siamo a reggere questo impegno abbiamo improntato la nostra azione alla massima sobrietà, come dimostrano i numeri dell'Assemblea toscana".