Innovazione/ARTICOLO
A Firenze Crescere in Digitale: 40 imprese incontrano i giovani
Acquisite le competenze informatiche da Google, i NEET si trovano davanti alle aziende nel primo laboratorio organizzato dalla Camera di Commercio di Firenze
Per i trenta giovani toscani che per primi hanno completato la formazione di Google oggi, a Firenze, è arrivato il momento di incontrare le imprese. I ragazzi, tutti disoccupati, hanno superato il corso di formazione on-line e sono così entrati in contatto col gruppo di quaranta aziende interessate alle loro competenze. Il tutto è avvenuto nell’auditorium di PromoFirenze durante il laboratorio Crescere in Digitale, che ha coinvolto in streaming tutte le Camere di Commercio della Regione e che complessivamente in Toscana ha interessato 80 ragazzi NEET (Not engaged in Education, Employment or Training).
“Questo progetto è eccezionale per almeno due motivi – ha commentato il presidente della Camera di Commercio di Firenze, Leonardo Bassilichi –, primo perché offre uno sbocco lavorativo di grande potenziale ai ragazzi e allo stesso tempo perché spinge sempre di più le imprese a digitalizzarsi. Si tratta di due fattori essenziali, sui quali stiamo investendo tanto, per rendere sempre più competitivo il Paese su scala globale”.
Crescere in Digitale è un’iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di Unioncamere e Google Italia per promuovere, attraverso l’acquisizione di competenze digitali, l’occupazione di giovani che non studiano né lavorano, e investire sulle loro competenze per accompagnare le imprese nel mondo di Internet. Il progetto è stato lanciato a inizio settembre con l’avvio della piattaforma Crescere in digitale, e dopo aver superato il test online, i giovani selezionati seguiranno un’attività di formazione specialistica e di orientamento per arrivare preparati al tirocinio in azienda o essere supportati nell’avvio della propria attività.
In Italia il programma prevede fino a 3.000 tirocini della durata di sei mesi, retribuiti 500 euro al mese. I giovani vivranno un’esperienza professionalizzante, aiutati da un piano di lavoro personalizzato e da una community di esperti. Le imprese potranno ospitare giovani digitalizzatori, retribuiti da Garanzia Giovani e, per quelle che decidono di assumere il tirocinante, è previsto un bonus fino a 6.000 euro. Secondo quanto emerge dai dati del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, le competenze digitali sono sempre più essenziali per le imprese che nel corso del 2015 hanno previsto oltre 47mila assunzioni programmate per figure con questo tipo di professionalità. Una richiesta che dà soprattutto alla generazione dei millennials (dai 18 ai 34 anni) una chance di trovare lavoro. Per oltre il 60% delle figure professionali richieste è necessaria un’esperienza specifica. Ma la difficoltà di reperimento dei giusti candidati in possesso di competenze digitali si rivela mediamente più elevata rispetto a quella delle altre professioni (16% contro il 10,1%). Nasce anche da queste esigenze il progetto Crescere in digitale che a Firenze e in Toscana ha raggiunto il suo primo traguardo.