Risorse bibliografiche e multimediali e 25mila euro l’anno di investimenti in arrivo dal Portogallo, direzione Firenze. E’ solo l’inizio di una collaborazione sancita ieri dalla firma del protocollo di cooperazione tra l’ateneo fiorentino e l’Instituto Camoes (ICA) del Ministero degli Affari Esteri del Portogallo.
A firmarlo il rettore Alberto Tesi e l’ambasciatore del Portogallo a Roma Fernando de Oliveira Neves, in occasione del convegno internazionale “IV centenario della morte di Padre Matteo Ricci (1552-1610). Immagini di Macao e dell'Oriente nelle letterature di lingua Portoghese: timori e seduzioni”.
L’Università di Firenze promuoverà, oltre a corsi di traduzione letteraria, progetti di ricerca e diffusione della lingua e delle culture dei paesi di lingua portoghese. Responsabile fiorentino delle attività sarà Piero Ceccucci, docente di Letterature portoghese e brasiliana alla Facoltà di Lettere e filosofia.
L'Instituto Camões (ICA) si occupa della promozione dell'insegnamento della lingua e della cultura portoghese in istituzioni estere di istruzione superiore e della promozione della cultura portoghese all'estero.
Innovazione/ARTICOLO
A Firenze si parla sempre più portoghese
Firmato il protocollo di cooperazione che lega l’ateneo toscano all’Instituto Camoes: più corsi di traduzione, ricerca e diffusione della lingua e della cultura del Portogallo
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