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A Livorno 'Mangiarsi le parole': Festival letterario enogastronomico

Dal 7 al 9 aprile  tanti appuntamenti in programma tra presentazioni di libri, concerti, sfide poetiche e vino

/ Redazione
Mer 5 Aprile, 2017
Mangiarsi le parole

Per festeggiare 10 anni di 'Qwerty' il primo laboratorio di scrittura di Livorno arriva "Mangiarsi le parole" un festival che ha aperto i battento lo scorso 7 aprile e che fino al 9 porterà in città letteratura, musica, poesia, vino e sapori.

La rassegna che vede la collaborazione di varie attività commerciali e associazioni culturali livornesi proporrà un ricco calendario di eventi. Il filo conduttore del cartellone, non poteva che essere il numero dieci, declinato in tutte le sue sfumature, scomposizioni e ricomposizioni. 

Al tema del 10 sono ispirati anche l'appuntamento musicale di sabato 8 aprile, alle 18.30 alla pasticceria Magrì di via Magenta dove Bianca Barsanti (voce) e Nino Pellegrini (contrabbasso) daranno vita a un concerto jazz “T24, Tea for 10: musica, parole, dolci e tè”; e ancora, alle 19.30 al banco 217 “Cultura a peso” al Mercato Centrale “Deca-nter, il Racconto dei Vini”, evento con la delegazione Fisar di Livorno e i suoi sommelier, l'enoscrittrice camilla Rigatti e gli attori Giorgio Algranti e Carlo Neri.

Da segnalare, domenica 9 aprile, alle ore 18, alla libreria Mondadori di via Magenta, la presentazione dell'antologia di racconti “Abbestia” (edizioni Erasmo) con le associazioni Qwerty e Parterre e, alle 19, nello spazio Egg Visual Art in via del Platano “The Rupert project in concerto: Wandering” chamber-pop con Daniele Catalucci (bassista dei “Virginiana Miller”), Ada Doria, Roberto Mangoni, David Marsili e Massimo Ruberti. Durante i tre giorni di festival si svolgerà anche il “Bookcrossing”, scambio di libri al buio nel quale i lettori potranno scambiarsi libri accompagnandoli con brevi recensioni... naturalmente in "10 parole".

“Sono felice di poter dare il bentornato a questa manifestazione che negli anni passati ha portato in città scrittori, artisti e maestri della ristorazione di altissimo livello come Alessandro Baricco, Andrea Camilleri, Marcello Fois, Carlo Lucarelli, Tiziano Scarpa e Massimo Bottura, solo per ricordarne qualcuno dal lungo elenco – così l'assessore alla cultura Francesco Belais - È importante che questa manifestazione, di notevole spessore culturale, torni a qualificare l'offerta livornese in questo settore con il suo ricco programma di eventi letterari e gastronomici capaci, grazie alle commistioni delle arti più diverse, dalla letteratura alla poesia, dalle arti figurative al canto, di offrire  momenti di confronto e di riflessione per tutti i gusti”.

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