Una sorta di reality che veda come protagonisti gli artigiani e che possa svelare al pubblico il dietro le quinte della moda. Questa l'idea lanciata da Barbara Ricchi, che con il progetto "My Vintage Academy" è impegnata a promuovere l'artigianato come forma di arte nel mondo e oggi porta a Pitti Uomo la sua nuova iniziativa, che lei definisce un workshop, ma è qualcosa di più.
Con il patrocinio del Comune di Firenze è stata allestita in questi giorni una struttura operativa nella centralissima via Martelli all'angolo con Piazza Duomo: qui una ventina di artigiani si alternano ai banchi di lavoro per mostrare il loro talento.
C'è chi intreccia e taglia la pelle, chi crea bijoux e perfino chi lavora le piume: tanti talenti creativi all'opera che fino alla fine di questa 86ima edizione Pitti Uomo, ovvero il 20 giugno, si alterneranno ai banchi di lavoro, da mattino fino a sera.
Il lavoro degli artigiani, ripreso costantemente da telecamere, sarà visto in tutto Italia, grazie ai video che saranno proiettati nelle stazioni di Firenze Santa Maria Novella, Roma, Napoli, Milano e Torino su alcuni schermi posizionati davanti ai binari di arrivo dei treni Frecciarossa.