Capaci di cavalcare l'onda dell'innovazione. Per fronteggiare i colpi della crisi gli operatori commerciali di San Casciano si aprono alle frontiere del web e diventano imprenditori virtuali.
Oltre ai negozi tradizionali che rimangono uno dei punti di forza del territorio come il centro commerciale naturale “La dolce gita” , il più ampio del Chianti che solo nel centro storico conta più di cento attività, i negozianti non fanno fatica a convertirsi all'e-commerce. E' quanto emerge dal prospetto dei dati relativi al 2011 che il Comune ha tracciato in merito agli esercizi di vicinato presenti sul territorio.
Su 230 operatori commerciali complessivi una trentina, dato in crescita, si affaccia sul mercato della rete e apre negozi elettronici con vetrine virtuali che spaziano dalla numismatica e dal collezionismo ai giocattoli, ai mobili, dagli integratori alimentari ai libri, ai vini, dalle energie rinnovabili alle biciclette, ai tappeti.
Un trend significativo confermato nel 2011 da sei nuove attività di commercio on-line.
“In un momento difficile come questo – dichiara l'assessore alle Attività Produttive Renzo Masi - lo sforzo e l'impegno dei nostri esercizi di vicinato merita grande attenzione e stima: prosegue infatti l'incremento delle aperture con un bilancio sostanzialmente positivo confermato anche dal progressivo aumento delle attività di commercio elettronico”.
Il quadro generale relativo al 2011 registra nove aperture e sei chiusure. Un bilancio che delinea uno scenario più incoraggiante di quello dell'anno precedente che, pur mantenendo alto il numero delle nuove attività, è stato caratterizzato da 14 cessazioni. “A fronte di una crisi che non cede - aggiunge l'assessore Masi – i nostri commercianti si sono rimboccati le maniche, hanno reagito con inventiva, coraggio e attenzione alle difficoltà dei consumatori svolgendo un'importante funzione di calmieratori dei prezzi”.
L'esempio più concreto è l'impegno da parte degli operatori ad assorbire l'aumento dell'uno per cento dell'Iva a scapito dei loro ricavi. Un impegno confermato da Saverio Corti, presidente di Confesercenti San Casciano. “Visto il momento e per andare incontro alle esigenze delle famiglie - commenta Corti - che tendono a fare sempre meno acquisti eviteremo di far salire i prezzi assorbendo l'aumento dell'Iva e limiteremo al minimo possibile i nostri ricarichi. La crisi non si può negare ma il commercio sancascianese regge e reagisce con sensibilità verso la clientela proponendo qualità, servizi, proposte culturali con le quali tenere fermo l'obiettivo di far vivere e frequentare il centro storico dove periodicamente, come centro commerciale naturale, organizziamo iniziative di vario genere tra cui il tradizionale sbaracco, il calendario natalizio e San Casciano sempre aperta durante il periodo estivo”.