Lavoreranno a Sant’Anna di Stazzema per sistemare i sentieri e riparare i danni alle strutture danneggiate dal vento dello scorso marzo che ha colpito diverse zone della Versilia. Sono un gruppo ragazzi tedeschi tra i 17 e i 21 anni che grazie ad un accordo tra il Parco Nazionale della Pace e le scuole tedesche sono arrivati anche quest'anno nel borgo sulle Apuane, che il 12 agosto del 1944 fu teatro di un’orribile strage nazista.
"Quest'anno siamo particolarmente lieti di essere qui - dicono gli studenti - perchè abbiamo l'opportunità di riparare delle cose che sono state realizzate in parte dai nostri coetanei e che sono state danneggiate dal maltempo che nei mesi scorsi ha colpito la Versilia". I ragazzi parlano con i compagni italiani tramite una interprete in inglese, perchè non conoscono l'italiano, però l'esperienza che stanno vivendo è significativa. "Sappiamo cosa è avvenuto quassù e per noi esserci e vederlo in prima persona è qualcosa di importante, una grossa emozione - raccontano - e siamo sicuri che una volta che partiremo possiamo tornare a casa nostra consapevoli di avere potuto vedere dal vivo qualcosa che ha arrecato certamente molto dolore. Le nostre generazioni sono per la pace e non certo per quelle cose orribili che abbiamo capito che sono accadute a Sant'Anna. E' senza dubbio una esperienza che ricorderemo molto volentieri".
Il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, spiega che il "Comune sta lavorando per rendere il Parco Nazionale della Pace un punto di riferimento a livello europeo per promuovere progetti legati alla pace e ai diritti dell'uomo, partendo dal ricordo della strage: la memoria diventa motore per la cittadinanza attiva, consapevole, indispensabile per costruire una coscienza collettiva basata su valori comuni e condivisi".