Ambiente/ARTICOLO

ACQUA PREZIOSA USIAMOLA BENE

Publiacqua suggerisce 11 semplici regole

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
acqua rubinetto
Publiacqua ha introdotto fra le priorità della politica aziendale la promozione di comportamenti socialmente responsabili per l'utilizzo corretto dell’acqua potabile da parte dei cittadini. A tal fine ha realizzato un progetto pluriennale di sensibilizzazione contro lo spreco che prevede l'utilizzo di vari mezzi e strumenti di comunicazione e informazione.

Le 11 regole elementari da seguire:

Rubinetto che gocciola?
Un rubinetto che gocciola al ritmo di 90 gocce al minuto spreca 4000 litri di acqua all’anno, un foro di 1mm in una tubatura, provoca in un giorno una perdita di 2328 litri di acqua potabile. Con una corretta manutenzione si risparmia acqua e denaro.

In cucina
Non è necessario lavare la frutta e la verdura sotto l’acqua corrente, è sufficiente lasciarla a bagno nel bicarbonato. Per lavare le stoviglie, inoltre, teniamo presente che l’acqua di cottura della pasta è un ottimo sgrassante che consente anche un uso moderato di detersivi.

Scarico a doppia via
Oltre il 30% dei consumi idrici domestici sono imputabili allo sciacquone, poiché premendo il pulsante se ne vanno circa 10 litri d’acqua, non sempre necessari; per evitare sprechi inutili si può dotare lo scarico del WC con sistemi a quantità differenziata, da regolare a seconda delle esigenze. Anche nel caso dello sciacquone, poi, è importantissima la manutenzione, visto che un WC che perde può consumare anche 100 litri al giorno.

Per l'auto basta il secchio
Lavare l’automobile con un secchio piuttosto che con acqua corrente consente un risparmio di circa 130 litri. In alternativa, l’auto può comunque essere portata negli autolavaggi autorizzati, dotati di un sistema di raccolta e depurazione dell’acqua usata.

Acqua piovana o di riutilizzo per il giardino
Innaffiare l’orto con acqua piovana raccolta ed i fiori e le piante con quella già utilizzata per lavare frutta e verdura può far risparmiare altri 6.000 litri di acqua potabile all’anno.

Chiudere il rubinetto
Mentre ci si rade o ci si lavano i denti non è necessario tenere il rubinetto costantemente aperto; così pure quando si lavano i piatti o ci si fa lo shampoo si può raccogliere l’acqua in un contenitore o nel lavello e non usare l’acqua corrente per tutto il tempo. Questi comportamenti consentono ad una famiglia di tre persone un risparmio di circa 6.000 litri di acqua all’anno.

Meglio fare la doccia

Fare la doccia al posto del bagno in vasca consente un risparmio di 1.200 litri di acqua potabile all’anno. Per una doccia si possono consumare dai 20 ai 50 litri di acqua, quasi cinque volte meno di un bagno in vasca.

Il rompigetto
Applicare un rompigetto al rubinetto di casa arricchisce d’aria il getto dell’acqua consentendo un risparmio che per una famiglia di tre persone può ammontare fino a 6.000 litri all’anno.

A pieno carico è meglio
Utilizzare lavastoviglie e lavatrice a pieno carico consente un risparmio di acqua e di energia elettrica. Per quanto riguarda l’acqua il risparmio può ammontare fino circa 10.000 litri all’anno per famiglia.

Rispettiamo l'ambiente
Spesso per la pulizia delle stoviglie e della casa viene utilizzata una dose eccessiva di prodotti chimici aggressivi. Scegliere detersivi compatibili con l’ambiente e mettere attenzione nel non gettare negli scarichi di casa rifiuti solidi può evitare l’inquinamento dei torrenti dei fiumi e dei mari.

E per le ferie ...
Quando si va in ferie o, comunque, ci si assenta da casa per lunghi periodi, è buona norma chiudere il rubinetto centrale dell’acqua evitando sorprese sgradevoli dovute a rotture o avarie improvvise dell’impianto.