Sat, la società che gestisce l'aeroporto di Pisa, è ormai teatro aperto di scontro tra Corporacion America Italia e i soci pubblici Comune e Provincia di Pisa. I consiglieri in quota Eurnekian hanno duramente attaccato il documento approvato due giorni fa dal Consiglio di amministrazione.
Gli enti pubblici di Pisa non vogliono aderire all'Opa lanciata dal gruppo argentino sulla società, mentre il sindaco Marco Filippeschi ha chiesto una mobilitazione della città al presidio che si tiene oggi davanti al 'Galilei'. La Regione Toscana, invece, si trova stretta fra due fuochi e va sempre più verso la cessione delle quote.
Secondo Roberto Naldi, Ana Cristina Schirinian e Paolo Angius, consiglieri di Sat legati ad Eurnekian, il documento del Cda approvato con 4 voti contro 3 è "volto a ostacolare" sia l'Opa sulla società pisana sia "le linee guida del piano di integrazione" con Firenze, con le critiche al presidente Enac Vito Riggio, al viceministro Riccardo Nencini, e alla stessa ipotesi di pista da 2.400 metri per Peretola. L'accusa al presidente Costantino Cavallaro e ai consiglieri espressione di Comune e Provincia è se "abbiano assunto le deliberazioni del 14 maggio 2014 nell'interesse di Sat o di altri soggetti interessati", peraltro su un argomento non all'ordine del giorno.
Una situazione complicata che mette sulle spine la Regione perché da un lato vorrebbe per Peretola una pista di soli duemila metri anziché 2.400, e dall'altro viene accusata da Filippeschi di non rendere pubblico lo studio di Kpmg secondo cui il valore delle azioni Sat sarebbe superiore a quello delle azioni Adf, non giustificando quindi i 13,15 euro offerti da Corporacion America per Pisa. Contro i 13,42 per Adf.
