È un giovane rock e ribelle l’uomo disegnato dallo stilista Andreas Melbostad per Diesel Black Gold, che ha sfilato ieri sera alla Stazione Leopolda. Il brand ospite di questa 85ima edizione di Pitti Uomo presenta una collezione che mette insieme pantaloni di pelle borchiati e giacche dal taglio sartoriale perfetto, capotti militar-chic e bomber di pelle nera o argento per andare in moto, con tanto di stemmi da aviatore e punzonature di metallo.
Insomma, "il maschio che non deve chiedere mai" che è apparso sulla passerella della Leopolda, al passo della musica rock dei Prodigy, attorniato da megaschermi che proiettano immagini di paesaggi industriali e suburbani, ha uno stile tra quello di un cantante rock alla Lou Reed e di un centauro da Harley Davidson.
In prima fila ad applaudirlo, c'è il patron della maison, il "ribelle" Renzo Rosso, che guarda al debutto del suo stilista di punta con approvazione: a suo fianco il sindaco di Firenze Matteo Renzi, insieme alla moglie.
La collezione di Andreas Melbostad è il mix sovversivo di capi attentamente costruiti con i codici della sartoria, unita all'innovazione di tessuti e pellami, trattati questi ultimi con l'argento specchiato, che Renzo Rosso adora. Sono 37 outfit, ma c'è anche un flash di abiti femminili, sei capi grintosi in nero e borchie, con un solo camouflage, a voler richiamare coerentemente il tema militare della collezione maschile.