Si aprirà il prossimo 10 marzo, per poi proseguire domenica 11 e i week end 17/18 e 24/25, la XXIII Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia, manifestazione floreale che ogni anno attira visitatori da tutto il mondo.
Il mistero della torre, i piccoli cortili, gli antichi portali, il verde tra le case, le ville, gli alberi di camelie: questi, e molti altri, i motivi per scoprire, magari gironzolando a piedi, Pieve e S. Andrea di Compito, insieme Borgo delle Camelie, durante i fine settimana della mostra Antiche Camelie della Lucchesia.
Girare a piedi è d’obbligo per gustare l’atmosfera e cogliere il messaggio che viene dalle pietre, dai portali, dai muretti. Fermatevi ad osservare le caratteristiche case, addensate attorno a cortili quadrati e percorrete i vicoli secondari, dove non passano le auto e che alternano case a orticelli. Alcuni tornanti conducono fra le terrazze di olivi e una antica torre si staglia alta fra monti e cielo. Una torre misteriosa. Dalla sua sommità sporge un cestello di ferro battuto. Ne pendevano, si dice, le teste dei condannati. Il mistero della torre persiste tutt’oggi. I più sostengono che si tratta di una torre di segnalazione fatta costruire dal terribile Castruccio Castracani, signore di Lucca agli inizi del secolo XIV: dalla sua sommità, dicono, partivano messaggi “di fuoco” versa la valle e verso la città non lontana. La chiesa del paese sorge su un alto sperone, semplice ed imponente.
Sotto di essa, al lato del campanile, una fitta siepe di centenarie camelie fa da cornice alla coltivazione di Camellia sinensis L., la pianta del tè, creata da Guido Cattolica. Un esperimento questo che ha dato risultati molto incoraggianti portando il tè prodotto a S.Andrea di Compito a concorrere in degustazioni a carattere internazionale.
Non tutto è rustico nel borgo. Alti muri un po’ sbrecciati racchiudono antiche ville nobiliari: Villa Borrini e più decentrate, a Pieve, Villa Giovannetti, Villa Orsi, Villa Di Vecchio. Tutte con una caratteristica comune: i secolari alberi di camelia.
Infine sulla strada per il Monte Serra in un luogo molto suggestivo si può visitare il più recente progetto del Camelieto, parco naturale che raccoglie più di 500 esemplari diversi di camelie, nato dalla volontà di offrire ai visitatori un’occasione di conoscere questa pianta dal punto di vista botanico, della sua propagazione, della sua storia assicurando nel contempo la tutela e la conservazione nel tempo delle antiche cultivar impiantate.
Appassionati di fiori e non solo potranno inoltre ammirare le bellezze, sia architettoniche che naturalistiche, del Borgo delle Camelie attraverso tre itinerari tematici: quello delle Camelie, alla scoperta di piante e giardini, quello Storico, tra testimonianze culturali e leggende, infine quello delle Acque, per conoscere la Visona, il fiume di Compito, e i numerosi frantoi, lavatoi e fontane che lo circondano.
Questa nuova edizione della mostra, che quest’anno punta ancora di più sulla valorizzazione e promozione del patrimonio faunistico e floristico del Compitese, propone ai visitatori ulteriori percorsi su sentieri facili e accessibili a tutti e una visita alla piantagione di tè di Compito, unica in Italia.
Ma il principale fiore all’occhiello del Borgo resta il Camellietum, maestoso giardino alle pendici del Monte Pisano che ospita oltre 700 cultivar di antiche camelie del XIX secolo. Per chi fosse interessato all’acquisto di una pianta di camelia saranno a disposizione vivai specializzati e numerosi punti vendita.
XXIII MOSTRA ANTICHE CAMELIE DELLA LUCCHESIA
10/11 17/18 24/25 marzo 2012, Pieve e S.Andrea di Compito – Capannori (Lucca)
Programma generale della manifestazione
Mostra del Fiore Reciso nelle Ville e al Camellietum Compitese: esposizione di camelie nelle sue innumerevoli varietà ottocentesche
Il Camellietum Compitese: una collezione di oltre 700 antiche camelie della Toscana
Visite alla Piantagione sperimentale del Tè dell’Antica Chiusa Borrini
Le camelie secolari dei giardini di Villa Borrini e Villa Orsi
Il Mercato delle Camelie
Itinerari didattici alla scoperta della natura, dell’architettura e delle acque del Borgo delle Camelie, tra colline, uliveti e pinete dove ammirare splendidi scorci panoramici su Lucca, la Piana e le Alpi Apuane
Mostre varie, laboratori artistici, iniziative culturali
Per informazioni:
http://www.camelielucchesia.it/