Circolazione ferroviaria rallentata dalle 6.10 alle 7.45 di questa mattina sulla linea convenzionale Firenze-Arezzo, fra le località di Incisa e Rignano, per un piccolo smottamento causato dalle forti piogge che hanno interessato la zona, che si è verificato in prossimità dell'ingresso della galleria Palazzotto. Lo comunicano le Ferrovie. Coinvolti 11 treni regionali in servizio nel bacino del Valdarno, di cui uno cancellato fra Incisa e Chiusi e dieci che hanno registrato ritardi fra 10 e 35 minuti. Sul posto sono intervenute le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana che hanno messo in sicurezza l'area e ripristinato le normali condizioni di circolazione.
Frane e smottamenti soprattutto in provincia di Pisa in seguito al maltempo che si è abbattuto sulla Toscana. Nel comune di Fauglia, in località Vallebbiaia, una frana ha isolato una abitazione, una persona è stata sgomberata. A Ponsacco, riferisce la Protezione civile regionale, un'altra frana ha interessato la strada vicinale pubblica via Puntale, all'interno della golena del fiume Era. A causa dell'erosione ha ceduto un ampio tratto causando l' isolamento di un gruppo di abitazioni. In questo caso sono state evacuate 5 persone, alloggiate a carico del Comune presso alcuni affittacamere. Anche a San Miniato, sempre nel Pisano, è stata disposta la chiusura di diverse strade per smottamenti. Cedimenti di tratti di strade sono segnalate anche in provincia di Firenze, nel comune di Montespertoli. Intanto è in corso una valutazione approfondita della situazione che ha portato alla caduta della cinta muraria medioevale a Volterra. Saranno poi concordati con la Soprintendenza gli interventi da eseguire e l'eventuale rimozione dei materiali. In provincia di Grosseto rimane aperto il servizio di piena sul torrente Sovana e si registrano innalzamenti nei valori idrometrici del fiume Ombrone che resta costantemente monitorato.
Intanto la Toscana si prepara ad una nuova ondata di maltempo con piogge violente e internse. Così almeno dice il bollettino meteo diramato dalla Protezione civile regionale. L'allerta andrà avanti fino alle ore 20 di martedì 4 marzo. Le zone interessate sono le province di Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia e Siena.
Le zone di allerta riguardano i bacini Versilia, Basso Serchio, Valdarno inferiore, Foce dell'Arno, Cecina, Cornia, Isole, Elsa, Era, Ombrone grossetano e Bruna. Oggi le precipitazioni tenderanno, nel corso del pomeriggio, ad estendersi dalla costa al resto della regione, assumendo carattere di rovescio e, localmente, di temporale, in particolare dalla sera. Nella giornata di martedì i fenomeni tenderanno ad essere più frequenti sulle zone settentrionali a ridosso dell'Appennino.