Attualità/ARTICOLO

Arno, alluvione: Firenze celebra "gli angeli del bosco"

Incontro in Palazzo Medici Riccardi il 22 novembre. Un'occasione per ricordare l'opera di solidarietà di un gruppo di studenti che piantumò 13 mila piante nel Mugello nel 1967, quello che oggi è chiamato il Bosco degli Svizzeri

/ Redazione
Mar 21 Novembre, 2017

Nel 1966, in seguito all'alluvione che devastò Firenze, la città incontrò la solidarietà di persone da tutto il mondo, tra queste ci furono anche gli svizzeri, gli 'angeli del bosco' che - l'anno successivo - si occuparano del rimboschimento di un terreno semi abbandonato nel Mugello. Si trattava di un gruppo di allievi del corso di laurea in Ingegneria forestale del Politecnico Federale Svizzero che piantumarono 13.000 piante di “Douglasia” e “Pino nero”, messe a disposizione dal vivaio di Vallombrosa. Rimboschire dunque per rallentare il deflusso delle acque nel bacino, ridurre la portata di piena e attenuare la forza erosiva delle acque.

Quell'atto di solidarietà verrà celebrato nel corso dell'incontro 'La solidarietà della Svizzera per Firenze e la Toscana alluvionata nel 1966. Il Bosco degli Svizzeri' che si terrà il 22 novembre in Palazzo Medici Riccardi (9.30/13.30). Un'occasione anche per presentare le idee progettuali per l’impiego del legno derivante dal bosco ormai maturo e per approfondire i recenti sviluppi della ricerca scientifica nell’ambito della gestione della vegetazione nei fiumi in riferimento alle problematiche relative al rischio idraulico. L’incontro è strutturato in tre principali tematiche: – memoria: con rievocazione e celebrazione dell’episodio del Bosco degli Svizzeri; – progetti: presentazione dei progetti da realizzare con il materiale ricavato dal bosco; – ricerca scientifica: presentazione degli studi in atto tra l’Università di Firenze (DICEA), l’Università di Zurigo (ETH) e di Berna e Ginevra (Dendrolab.ch, Istituto di Geologia).

Ad aprire i lavori sarà il professor Giorgio Federici, del Comitato Firenze 2016, a seguire interverranno le autorità svizzere ed italiane. Tra i relatori Piero Piussi, dell'Università di Firenze, Andrea Frangi (ETH – Zurigo), Ario Ceccotti (Comitato Firenze 2016), Enio Paris, Dipartimento Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, UNIFI e ancora Virginia Ruiz-Villanueva (Institute for Environmental Sciences, ISE, University of Geneva, Switzerland), Pina Nicoletta De Cicco (DICEA, Unifi).