Cultura/ARTICOLO

Arte: l'uomo che cade di Morilla nelle cave di Carrara

La performance ha dato via a Database, calendario di mostre e perfomance in tutta la città

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
'Sold out' alla cava Trugiano di Carrara per la performance dell'artista spagnolo Santiago Morilla e i suoi attori in caduta libera nella montagna di marmo, che si è tenuta  mercoledì sera. A concludere lo spettacolo ci hanno pensato le tre grandi immagini di sagome anonime di uomini, rappresentati come grandi bambini nel momento della caduta che si sono stagliate sul bianco del marmo che forma la parete della cava.

L'idea di Morilla era di portare l'arte contemporanea all'interno di una cava che non ha più solo funzione di luogo di escavazione del marmo, ma anche quella di scenario per artisti. La serata si era aperta con la recitazione di alcuni brani tratti da autori quali Walter Benjamin, Fernando Pessoa e Italo Calvino da parte di due cabarettisti, Paolo Sesana e Maurizio Giuntoni. Testi sul denaro e il potere del denaro sull'uomo e sulla società contemporanea. A seguire gli spettatori sono stati intrattenuti dalla musica dell'hang, strumento molto particolare dalla grande varietà di suoni, suonato da Paolo Borghi col basso di Yuri Degola e la chitarra di Martino Pompili. Quindi, la figurata caduta nel vuoto degli uomini travolti dal denaro e dal potere.

Il pogetto “Index Falls” di Morilla ha dato il via alla seconda edizione di Database, calendario di mostre e performance ideato da Federica Forti che fino a dicembre occuperà il Museo del Marmo e altri spazi della città.