Made in Toscana/ARTICOLO

Artigianato “artistico”: la Toscana a Pistoia lo riconosce ufficialmente

L’atto è inteso alla valorizzazione delle produzioni ‘made in Tuscany’

/ Redazione
Lun 18 Dicembre, 2017

La Toscana riconosce ufficialmente il valore dell’artigianato artistico, e lo fa con la sigla, avvenuta domenica 17 dicembre a Pistoia, della ‘Carta internazionale dell’artigianato artistico’, documento firmato dalle due associazioni degli artigiani Cna Toscana e Confartigianato Pistoia e dal Comune di Pistoia. Con loro anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, che ha rilanciato i motivi che hanno spinto la Regione ad aderire al documento già nei mesi scorsi. “Per la prima volta con questo Manifesto – ha sottolineato Elena Calabria, presidente di Cna Toscana Centro – si riconosce in maniera ufficiale il valore dell’artigianato artistico”.

“Una Carta che nella sostanza – ha aggiunto Simone Balli, presidente di Confartigianato Pistoia – riconosce il valore economico, culturale e sociale dell’artigianato artistico; non solo una serie di principi etici e valoriali, ma anche proposte concrete. Tra queste, la volontà comune di investire in comunicazione e promozione dei prodotti, ma anche nell’internazionalizzazione, ricerca, innovazione e formazione”.

La firma del documento è avvenuta nel corso del convegno ‘Arte, artigianato, cultura’, che si è svolto a Giaccherino, sulle Colline pistoiesi, e al quale ha partecipato anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi. “Abbiamo deciso di far nostro il documento perché ci crediamo fortemente – ha detto il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi. Due sono i concetti chiave: l’artigianato artistico come elemento di identità dei popoli e la concezione delle imprese artigiane come depositarie di conoscenze non replicabili altrove”.

Sul ruolo della Regione e sulla rilevanza dell’artigianato nei territori di Pistoia e Firenze si è espresso il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani: “Da sempre – ha spiegato Giani – l’artigianato rappresenta una dimensione familiare, generazionale, che ha saputo trasmettere ingegno, creatività, passione, adattamento ai tempi. La bottega è il simbolo del nostro territorio, ma nei secoli è cresciuta e si è trasformata. Tutto questo oggi rappresenta un marchio unico al mondo, e come tale va tutelato. Noi come Regione cerchiamo di valorizzare tutto ciò che è made in Tuscany”.