Asl 1 di Massa paga i fornitori

Cento milioni di euro pagati dalla Asl 1 di Massa Carrara ai fornitori del territorio locale e ai grandi fornitori farmaceutici, grazie al decreto legge 35/2013 che ha erogato nuova liquidità alle regioni per appianare i debiti nei confronti dei fornitori delle pubbliche amministrazioni. La Asl 1 aveva un debito di 221 milioni di euro nel 2010, con fatture da pagare arretrate di oltre due anni. I dati sono stati forniti questa mattina dal direttore generale della Asl 1 Maria Teresa De Lauretis e dal direttore Amministrativo Jacopo Fernandez.

Al 31 dicembre 2012 il debito era sceso a 178 milioni di euro, oggi saldato in larga parte con i 100 milioni di euro trasferiti dalla Regione in due trance. Inoltre, sempre secondo i dati forniti dalla De Lauretis, grazie ad una operazione di spending review, attuata dal giorno del commissariamento della Asl 1 (settembre 2010), l'azienda sanitaria è riuscita a non accumulare più debito nei confronti dei fornitori e dunque oggi "la liquidità della regione non finisce in un secchio a perdere" ha commentato il direttore generale. La Asl 1 oggi riesce a pagare fatture in tre, massimo sei mesi.