Quando si parla di assicurazione auto temporanea o a km sono in molti a non avere le idee chiare. Questi prodotti, tuttavia, possono rivelarsi utili alleati del risparmio per alcuni profili di guidatori. Per tagliare i costi della polizza auto, infatti, oltre a mettere Quixa e le sue soluzioni a confronto con le proposte di Direct Line, Linear, ecc., è indispensabile domandarsi di cosa si ha effettivamente bisogno.
Partendo dal presupposto che per circolare ogni veicolo deve essere coperto da una polizza di Responsabilità Civile Autoveicoli, esistono però formule molto diverse tra le quali scegliere. Per andare incontro alle esigenze di tutti i clienti, infatti, le varie compagnie assicurative hanno messo a punto una serie di soluzioni ad hoc personalizzabili in base alle necessità e alle abitudini di ognuno.
Assicurazioni auto temporanee
Se un guidatore utilizza la propria auto solo per brevi periodi, giorni o mesi che siano, per risparmiare sul costo annuale della polizza può sottoscrivere un’assicurazione auto temporanea. L’unico requisito? Conoscere in anticipo e con precisione il periodo in cui si desidera utilizzare l’auto, da concordare in fase di attivazione della polizza.
Si tratta quindi di una soluzione conveniente per chi, ad esempio, durante l’anno preferisce utilizzare i mezzi pubblici e desidera circolare con la propria vettura solo durante le vacanze o i week-end. O ancora per gli amanti delle due ruote che in inverno preferiscono lasciare in garage il proprio gioiellino ed optare per una più sicura quattro ruote.
Al momento della sottoscrizione del contratto, però, è consigliabile prestare particolare attenzione alle varie clausole, soprattutto quelle relative alla franchigia. Per tutelarsi le compagnie tendono a imporre infatti cifre abbastanza alte che il cliente dovrà corrispondere in caso di mancato rispetto dei termini di utilizzo della vettura.
Assicurazioni auto a km
Se invece l’auto la si vuole utilizzare tutto l’anno, ma complessivamente la distanza percorsa è ridotta, le assicurazioni auto a km possono garantirci un buon margine di risparmio rispetto alle formule tradizionali. In questo caso, il costo della polizza è un forfait che viene stabilito sulla base di determinate fasce di percorrenza. Al momento della sottoscrizione, il cliente sceglie la fascia che più si avvicina alle sue reali necessità: in caso di sforamento del limite di km previsto, il cliente dovrà corrispondere alla compagnia la relativa integrazione rispetto al costo standard della polizza sottoscritta.
L’assicurazione auto a km è molto conveniente per i guidatori che in genere percorrono meno di 5 mila km l’anno. Tra i 5 mila e i 10 mila km l’anno la convenienza è da valutare attentamente caso per caso, mentre sopra questo limite è meglio optare per una polizza tradizionale.
Per poter attivare un’assicurazione auto a km è però necessario installare sulla propria auto una scatola nera. Si tratta di un dispositivo che permette, fra le altre cose, di monitorare la distanza effettiva percorsa dal cliente, oltre che di ricostruire le dinamiche di un eventuale incidente e inviare automaticamente richieste di assistenza stradale e soccorso in caso di necessità.