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Assicurazione per il viaggio Come scegliere la polizza

Come scegliere l'assicurazione viaggio su misura per le proprie esigenze: dalla copertura sanitaria alla polizza bagagli, ecco qualche consiglio

/ Simona Torrettelli
Mar 10 Dicembre, 2013
vacanze auto

Prima di partire per un viaggio, è necessario fare tutti i preparativi perché durante l’itinerario tutto si svolga per il meglio: innanzitutto bisogna tenere a portatata di mano, e ben ordinata, tutta la documentazione che ci consente di viaggiare e, con questa, l’eventuale polizza di assicurazione viaggio. Infatti, alle volte, è bene soffermarsi a confrontare le migliori assicurazioni, in particolare quelle pensate per chi viaggia, perché è sempre bene tutelarsi al meglio, soprattutto se si ha a che fare con un programma piuttosto articolato in terra straniera.


Così come viene spesso caldeggiata la stipula di un’assicurazione sanitaria per far fronte a qualsiasi tipo di imprevisto possa insorgere, partire senza un’assicurazione viaggio è piuttosto rischioso e quando ci troviamo a fare i conti con problema non calcolato, ci pentiamo di non averla sottoscritta per tempo. L’assicurazione viaggio, infatti, è studiata per tutelarci e proteggerci nel caso si verificasse un episodio inaspettato durante il nostro soggiorno lontani da casa.

Quali sono i problemi che si possono incontrare viaggiando? Sono molteplici, come lo smarrimento dei bagagli, una controversia con il tour operator, un incidente aereo, un furto in albergo, problemi di salute e/o infortunio che richiedono il ricovero in un ospedale straniero, oltre ai ritardi e ai voli cancellati.

Chi è abituato a viaggiare sa il rischio che si corre se, per esempio, si viene ricoverati negli Usa, dove il costo sanitario è altissimo. In questo caso, la nostra polizza assicurativa copre parte o totalmente i costi di degenza e le cure mediche che ci occorrono, oltre ad eventuali trasferte verso un ospedale nazionale.

Molte persone sono titubanti nella scelta della polizza assicurativa viaggio per via del prezzo, ma non è necessario per forza spendere molto, basta valutare attentamente quali sono le nostre esigenze e costruire la polizza in base alla destinazione e alla durata del viaggio stesso. A parte alcune voci, come il massimale e la franchigia, che sono obbligatorie, ci sono altre garanzie accessorie facoltative che possiamo scegliere di attivare o meno.

In alcuni casi, quando si viaggia con un tour operator, la polizza assicurativa è già inclusa nel pacchetto vacanza. È importante valutare le garanzie offerte e integrare quelle mancanti che ci potrebbero venire utili, come eventuali controversie con il tour operator. La polizza viaggio può essere già inclusa nel costo totale del pacchetto oppure essere proposta a parte. In quest’ultimo caso è facoltativa e si tratta di una scelta del viaggiatore se stipularla o meno.

Prima di prendere una decisione definitiva, è utile confrontare più polizze per farsi una chiara idea del tipo di offerte presenti sul mercato e dei loro costi. Conviene investire una piccola cifra in più durante la prenotazione del viaggio e viaggiare tranquilli, che trovarsi con la vacanza rovinata da qualche imprevisto.