Sette attori esordienti sul palco, sette in regia, dieci all’elaborazione di scene e costumi e altri dieci per la parte organizzativa. Giovani professionisti del mondo dello spettacolo crescono all’Officina Giovani di Prato, dove andrà in scena l’ultima fatica della Compagnia Teatrale Universitaria “La 106”, mercoledì prossimo, 16 giugno, alle ore 21.
Intitolato “Per vedere la faccia che fa”, lo spettacolo è tratto da un testo inedito di Manlio Santanelli, drammaturgo di fama internazionale, noto per reinventare in modo originale il classico dei classici, Amleto di Shakespeare.
Composta da studenti dei Corsi di Laurea in Pro.Ge.A.S. (Progettazione e Gestione di Eventi dell'Arte e dello Spettacolo) e in Scienze dello Spettacolo (indirizzo di Produzione di Spettacolo, Musica, Arte ed arte Tessile) della Facoltà di Lettere - presso il Polo Universitario "Città di Prato" - la Compagnia è attiva dal 2007 sotto la direzione e il coordinamento di Teresa Megale, presidente del Corso di Laurea in Pro.Ge.A.S. e docente di Produzione teatrale, delegata del Rettore per le attività spettacolari di Ateneo, e con la supervisione registica di Alessio Pizzech, docente del Laboratorio di Istituzioni di Regia.
Dopo il debutto pratese "Per vedere la faccia che fa" sarà il 22 giugno nel Pomario del Castello dell'Acciaiolo a Scandicci e nella Piazza dell'Università di Prato il 2 luglio nell'ambito del Festival "Univercity".